Serie B, la Reggina è a serio rischio penalizzazione
La Reggina non ha ancora risolto i problemi legati ai pagamenti INPS e Irpef la cui scadenza risaliva al 16 febbraio. Nel frattempo migliorano le condizioni del Presidente Gallo
La Reggina rischia due punti di penalizzazione nel campionato in corso dopo non aver rispettato la scadenza dei pagamenti INPS e Irpef, unico club tra Serie A e Serie B a mancarla. La società è al lavoro per una proroga, lo stesso Dg Iiriti ha detto di puntare a uno slittamento della scadenza vista la gravità della situazione. Nei giorni scorsi infatti il presidente Gallo è stato colpito da un malore che ha reso necessaria d'urgenza un'operazione al cuore. Le sue condizioni sembrano migliorare anche se il numero uno calabrese è ancora ricoverato in terapia intensiva. Queste le parole di Iiriti: "Siamo di fronte ad una questione di impossibilità oggettiva, in quanto il Presidente è l'amministratore unico sia della Reggina 1914 che delle sue società, e quindi è l'unico che può disporre un'operazione finanziaria ed autorizzare qualsiasi tipo di pagamento. E' stata attivata una procedura formale, c'è molta fiducia sul fatto che riusciremo in questi giorni ad ottenere una proroga, in modo che il Presidente, una volta ristabilitosi, possa provvedere all'immediato pagamento. "Siamo molto ottimisti sul fatto che si possa evitare sia il deferimento che la penalizzazione".
Questa quindi la situazione in casa Reggina, che però interessa da vicino anche la Ternana, vista la vicinanza in classifica con la squadra amaranto distante appena un punto. A breve si saprà di più sulla vicenda con un'attenuante, quella delle condizioni di salute del presidente Gallo, che potrebbe evitare sia il deferimento che la penalizzazione alla squadra calabrese.