Serie B, Meggiorini in lacrime dopo l’insulto alla madre
Nel finale del match di Lecce-Vicenza l’attaccante è scoppiato in lacrime dopo aver ricevuto insulti dal leccese Majer, consolato anche dall’arbitro
Nel convulso finale di Lecce-Vicenza, partita terminata con la vittoria dei salentini per 2 a 1, quello che è successo ha del drammatico. Oltre al parapiglia che si è venuto a creare in mezzo al campo, si vede l'attaccante del Vicenza Riccardo Meggiorini, ex fra le altre di Chievo e Cittadella, scoppiare in lacrime dopo il diverbio avuto con il centrocampista leccese Majer. Un insulto ("figlio di p…") che ha scatenato la reazione di Meggiorini il cui labiale è stato abbastanza chiaro: "Cosa c'entra mia mamma? Porta rispetto".
L'attaccante del Vicenza, che ha perso la madre un paio di anni fa, è stato rincuorato dall'arbitro Guida e dal capitano del Lecce Lucioni. Una volta smaltita la rabbia Meggiorini ha poi parlato alla tv: "Sono volati insulti poco carini. Quando si toccano gli affetti personali che non ci sono più dà fastidio. Ma l'importante è che Majer sia venuto a chiedermi scusa".
In giornata anche le scuse via social del centrocampista sloveno: "A volte in campo si dicono cose che non si pensano, solo per agonismo e nervosismo. Ma così come ho fatto personalmente a fine partita a Riccardo, voglio pubblicamente chiedere scusa a Meggiorini. Mi dispiace davvero tanto." Pace fatta dunque fra i due, sperando che simili episodi non accadano più su un campo di calcio.