Serie B, Tacopina: “Io primo americano ad investire nel calcio italiano”
Il presidente della SPAL ha parlato delle difficoltà nell’entrare nel mondo del calcio italiano e del progetto di rilancio della sua squadra
Turno emozionante il prossimo in Serie B. Oltre infatti a Cittadella-Ternana ci saranno anche altre sfide dal sapore di Serie A. SPAL-Genoa alle ore 14 di sabato al "Mazza" sarà una di queste, il presidente dei biancazzurri, Joe Tacopina, si è raccontato al magazine GQ prima di questo importante match, ecco le sue parole: "Sono orgoglioso di essere stato il primo americano ad entrare nel calcio italiano, ma non è stato facile perché gli 'oppositori' erano sempre pronti a dirmi che non si potevano fare affari in Italia, soprattutto nel calcio. Beh, non sono mai stato uno che si lascia scoraggiare dagli 'oppositori'. Avevo un obiettivo, credevo nell'enorme potenziale e non mi sarei lasciato scoraggiare. E ora è abbastanza soddisfacente vedere, 13 anni dopo, un numero significativo di investitori statunitensi, sia individui facoltosi che fondi molto importanti, entrare nel calcio italiano. E dicono tutti la stessa cosa: con il giusto modello di business, il vantaggio è enorme". Infine sul progetto rilancio della SPAL ha detto: "Stiamo lavorando per valorizzare al meglio questo patrimonio e renderlo riconoscibile anche al di fuori del suo territorio di riferimento. Una sfida ambiziosa che richiede tempo e lavoro ma la mia ambizione è quella di rendere la SPAL un marchio conosciuto nel mondo per la sua storia calcistica e culturale".