Tempo di bilanci in Serie B, ora che la decima giornata di campionato è andata in archivio. Ecco allora la top 11 secondo la redazioned i TuttoMercatoWeb.
Questa la formazione top dell'ultima giornata di Serie B schierata con il 4-2-4:
Gori (Perugia) 7,5 – Se il Perugia esce con tre punti dal Granillo è soprattutto merito del suo estremo difensore, si esalta. Una serie di interventi salva risultato, miracoli su Rivas, Pierozzi e Cicerelli. Poi fortunato sui due legni colpiti dai calabresi.
Peda (SPAL) 7 – Ottimo il colpo di testa che suggella definitivamente la grande prestazione corale della SPAL. Solido anche nei compiti difensivi.
Masiello (SudTirol) 7 – Da lì non si passa. Mette la sua esperienza al servizio della difesa del Sudtirol e comanda la retroguardia come meglio non potrebbe.
Frabotta (Frosinone) 7 – Il Bari non attacca quasi mai nella ripresa e lui può giocare una partita prettamente offensiva. Ha sui piedi l'occasione giusta, il suo sinistro al volo meriterebbe più fortuna ma Caprile è in giornata e gli nega il gol.
Dickmann 7 – Prestazione di grande efficacia e personalità, segna un bel gol e si spende molto anche nelle coperture.
Ndoj (Brescia) 7 – Non si fa vedere molto in area avversaria ma, in una di queste circostanze, sfrutta l'assist di Ayé e firma il vantaggio.
Nicolussi Caviglia (SudTirol) 7,5 – Oltre ad alcuni lanci apprezzabili, si prende la copertina con un gol (dell'ex) dai 30 metri che regala i tre punti ai suoi. Causa anche l'espulsione di Oosterwolde.
Melchiorri (Perugia) 7,5 – Una vittoria che porta indelebilmente la sua firma, doppietta decisiva dell'esperto centravanti. Con mestiere sul primo gol, con esperienza sul secondo guadagnandosi e segnando il rigore nel momento di massima difficoltà.
Cerri (Como) 7,5 – La prestazione nel complesso non è esaltante ma i due gol, da attaccante vero, pesano come un macigno. Prima freddissimo a tu per tu con Paleari, poi abilissimo nel gioco aereo. Sui tre punti fondamentali conquistati dal Como c’è soprattutto la sua firma.
Coda (Genoa) 7,5 – Pivot imprescindibile per come riesce a fare reparto da solo. Dentro la manovra, ottimizza i pochi palloni giocabili. Si procura e trasforma il rigore del pareggio, poi si inventa il gol del sorpasso.
Torregrossa (Pisa) 8 – Difficilmente il 10 del Pisa dimenticherà questa partita. Gioca una mezz'ora sensazionale, con due gol e un assist per il momentaneo 3-1 di Masucci.
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