Serie C come una B2? L’anticipo Spal-Ascoli lo fa pensare
Spal e Ascoli apriranno le danze con tre quarti d’ora d’anticipo sulle altre sette partite in programma nel turno inaugurale della serie C. Gare spalmate su quattro giorni: dal venerdì al lunedì e copertura Sky e Now in streaming per un campionato che fa d’anticamera all’agognata serie B, traguardo che spinge in tanti a spendere forse anche più delle proprie possibilità. Perché guardandolo dall’inferno della serie C la B sembra davvero una sorta di Eden.
Ma torniamo ai nostri. Spal e Ascoli subito dopo la sfilata delle sessanta bandiere del campionato, quello che venne definito qualche anno fa torneo dei Comuni perché dentro ce ne sono tanti: piccoli ma anche grandi, molto grandi. Da nord a sud in tre gironi. Quello che più c’interessa è il girone di mezzo. Terribile per il blasone di tante squadre che lo frequentano.
Spal-Ascoli lo conferma stante i trascorsi importanti in serie A. E come non bastasse meno di un’ora più tardi toccherà a Ternana e Pescara, altre due nobili decadute. Pineto-Lucchese che completa gli anticipi non può proporre storie simili ma occhio a quelle con il nome meno scintillante. Spesso propongono fregature niente male.
Il Perugia sarà in campo domani in trasferta contro la Pianese che ha inchiodato la Ternana sul pari in amichevole. Legnago Salus-Pontedera completa il quadro del sabato. Altre tre partite domenica con Arezzo (una delle favorite) e Gubbio di scena insieme alla Virtus Entella, altra favorita e al Milan Futuro che genera curiosità ai massimi livelli. Lunedì si chiuderanno i giochi con Torres-Vis Pesaro e Carpi-Rimini quando sulle altre saranno già piovute critiche ed elogi a seconda dei risultati.
Sarà comunque un turno interlocutorio in attesa degli ultimi colpi di mercato che, oltre a riservare sorprese, spesso cambiano anche il volto delle contendenti. Quindi, piano con i giudizi. Di campionato vero parleremo più in là.
Ultima annotazione: in C niente Var, se n’è parlato anche nell’incontro tra il presidente della Lega Marani il designatore Ciampi, gli arbitri ed i capitani della serie C. Non roviniamo tutto con mille proteste. Gli errori ci sono stati e sempre ci saranno. Ma che non siano alibi di comodo per tutti. Buon campionato.