E' concreta la possibilità che la serie C si fermi fino al termine dell'emergenza coronavirus: le società tutte sono in attesa di sapere cosa deciderà a riguardo l'assemblea indetta per domani dalla Figc. C'è chi però, pur di preservare i propri tesserati dal pericolo dell'epidemia, è pronto a correre qualche rischio in più, sospendendo di sua spontanea volontà allenamenti e partite, pure della prima squadra: chi è disposto a farlo è Massimo Secondo, il presidente della Pro Vercelli.
Protagonista la scorsa stagione della lotta per i ripescaggi insieme alla Ternana, Secondo ha messo già da oggi le cose in chiaro: la prima squadra non si allenerà più (in gruppo almeno) e non giocherà più partite amichevoli o ufficiali, fino alla fine del periodo di emergenza, anche a costo di dover perdere partite importanti a tavolino. "Da oggi la Pro Vercelli finisce gli allenamenti e smette di giocare le partite amichevoli e ufficiali fino al termine dell’emergenza Coronavirus – annuncia il presidente dei piemontesi in conferenza -. E' da irresponsabili totali continuare in questa maniera".
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