Sestri Levante: la svolta shock che cambia tutto, il presidente rompe il silenzio!

Sestri Levante: la svolta shock che cambia tutto, il presidente rompe il silenzio!

Massimo Risaliti presidente Sestri Levante

E’ stata una separazione difficile quella tra il Sestri Levante e il suo allenatore Andrea Scotto. A parlarne è stato il presidente del club, Stefano Risaliti

Il numero uno della società ha condiviso il suo punto di vista con i colleghi de Il Secolo XIX – edizione Levante. Risaliti ha sottolineato quanto la decisione sia stata difficile, vista la stima personale e professionale nei confronti di Scotto.

Il papà di Andrea è stato mio allenatore, io ho avuto Andrea come giocatore nel Cicagna ed ero convinto che potesse fare bene. Dovergli comunicare che il nostro rapporto di lavoro si interrompeva è stato duro, lo confesso“, ha dichiarato Risaliti, rivelando la complessità del legame instaurato negli anni.

Le difficoltà in campo
Il presidente ha raccontato di aver sostenuto Scotto in ogni fase del percorso, offrendo consigli quando richiesti e cercando di favorire il suo lavoro. “L’ho sostenuto passo dopo passo in questa sua esperienza, ho cercato di agevolarne il lavoro, gli ho dato, quando richiesto, qualche consiglio come fatto con tutti gli allenatori che ho avuto“, ha aggiunto, sottolineando il suo impegno personale nella gestione del rapporto con l’allenatore.

Nonostante gli sforzi condivisi, però, i risultati in campo non arrivavano. La situazione di classifica del Sestri Levante si era fatta critica e le prestazioni della squadra, come quella contro l’Ascoli, evidenziavano un trend negativo. “La squadra, specialmente venerdì ad Ascoli, invece di migliorare ha ripetuto gli errori visti in precedenza“, ha spiegato Risaliti.

Una decisione inevitabile
Come spesso accade nel mondo del calcio, quando i risultati mancano, è l’allenatore a pagare per tutti. Risaliti ha ammesso che non tutte le responsabilità erano di Scotto, ma una scossa era necessaria. “Naturalmente da uomo di calcio so benissimo che le colpe non sono solo sue, anzi, ma quando serve una scossa è l’allenatore che è chiamato a pagare per tutti“, ha dichiarato.

La decisione, seppur sofferta, è stata presa con l’obiettivo di invertire il trend negativo e dare nuova motivazione alla squadra. “I giocatori da oggi in avanti sono senza alibi“, ha sottolineato il presidente, lasciando un messaggio chiaro al gruppo.

Obiettivi futuri e chiamata alla reazione
Con due partite casalinghe prima di Natale, contro Carpi e Gubbio, il Sestri Levante ha l’opportunità di dimostrare un cambio di mentalità e di approccio in campo. Risaliti non ha usato mezzi termini per spronare la squadra.

Si deve cambiare registro“, ha affermato con determinazione. “Le prossime due partite casalinghe prima di Natale, con Carpi e Gubbio, voglio vedere gente con il coltello tra i denti“, ha concluso, lanciando un appello alla grinta e alla voglia di riscatto.

Un finale aperto
La separazione da Scotto segna un momento delicato per il Sestri Levante, ma anche un’opportunità di rinnovamento. L’impegno del presidente Risaliti nel sostenere la squadra e la chiarezza con cui ha gestito questa fase di transizione rappresentano una base solida per guardare avanti con fiducia.

Con i prossimi impegni ravvicinati e l’obiettivo di risalire la classifica, la squadra è chiamata a rispondere sul campo alle aspettative della società e dei tifosi.