Sport/Comitato 4.0, incontro con il Ministro Spadafora: apertura al credito d’imposta
Settimana chiave per il mondo dello sport riunito nel Comitato 4.0. Oggi Mauro Fabris, Presidente Lega Pallavolo Femminile, Massimo Faraoni, Segretario Generale Lega Nazionale Pallacanestro, Umberto Gandini, Presidente Lega Basket, Francesco Ghirelli, Presidente Lega Pro, Fabio Pagliara, Segretario Generale Fidal Runcard, Massimo Protani, Presidente Lega Basket Femminile, Massimo Righi, Presidente Lega Pallavolo, Francesca Buttara, Responsabile relazioni istituzionali Lega Pro, Davide Rotondo e Paolo Lucarini, partner PwC TLS, hanno incontrato il Ministro per le Politiche Giovanili e lo Sport Vincenzo Spadafora.
Al centro del lungo confronto, durato circa due ore, le misure di carattere strutturali necessarie per sostenere le migliaia di società sportive la cui iscrizione alla prossima stagione è, in molti casi, a rischio a causa dei mancati flussi provenienti dal botteghino e dalle sponsorizzazioni. A tal proposito, il Ministro Spadafora ha dato un segnale positivo e concreto ed ha ribadito che il credito di imposta rappresenta, tra quelle sportive, la misura prioritaria da inserire nel decreto che vedrà la luce la prossima settimana.
Il Comitato 4.0 ha posto anche il tema sulla riapertura degli impianti sportivi al pubblico, l’applicazione dei protocolli sanitari, la gestione della quarantena per gli atleti che provengono dall’estero, le modalità di gestione dei ritiri e degli allenamenti. Il Ministro Spadafora ha annunciato che queste questioni saranno affrontate in maniera determinante la prossima settimana, e si è detto disponibile a valutare che nel prossimo Decreto del Presidente del Consiglio si possano introdurre alcuni allentamenti sulle norme per gli atleti, specie sui protocolli di quarantena.
L’incontro, inoltre, ha rappresentato l’occasione per raccogliere le riflessioni del Comitato 4.0 sul Testo Unico sullo Sport. In particolare, il mondo dello sport chiede che la riforma vada nella direzione di uno scambio tra un carico fiscale ragionevole e flessibile per i club e migliori tutele per chi attualmente ne è sprovvisto. Tra i temi affrontati, il contratto di apprendistato, il lavoratore sportivo, il diritto di immagine, l’istituto del vincolo.