Stop Serie B, Santopadre: “Noi volevamo giocare, ma accettiamo decisione della Lega”
Il presidente del Perugia sul rinvio decretato in giornata dalla Lega di B a causa delle sempre maggiori positività riscontrate nella cadetteria
Questo il commento del presidente del Perugia Massimiliano Santopadre, dopo la decisione della Lega Serie B di rinviare le prossime due gare: "Noi eravamo favorevoli a giocare perché riteniamo che l’emergenza Covid non si esaurisca in 15 giorni e quindi non abbiamo ritenuto giusto sospendere il campionato anticipatamente, in prossimità di una sessione di mercato alle porte che possa in qualche modo stravolgere gli equilibri della competizione, le cui date era già fissate per il 26 e 29 dicembre"
Il patron biancorosso si è detto rammaricato per la decisione che a molti , invece, è sembrata inevitabile: "Facendo parte di una Lega non possiamo che accettare la decisione e ci prepareremo al meglio per affrontare i prossimi impegni con la speranza che il Covid non ci costringa a fissare un’ulteriore assemblea e bloccare nuovamente la competizione prima del 15 gennaio prossimo. Ci scusiamo con tutti i nostri tifosi e appassionati di calcio per non essere riusciti a vivere insieme a loro nei giorni di festa un momento di piacevole svago“.