Ternana e quella capacità di complicarti la vita alla vigilia del turno infrasettimanale
Nel girone d’andata la decisione di Bandecchi di esonerare Lucarelli, nel ritorno quella di Andreazzoli di andarsene
A questa Ternana piace, terribilmente, complicarsi la vita da sola. Nel girone d’andata lo abbiamo visto nell’immediato post partita di Pisa quando il presidente Stefano Bandecchi decise di esonerare Cristiano Lucarelli. Cacciata avvenuta alle porte del turno infrasettimanale. Venezia in trasferta, Cagliari in casa e Sudtirol ancora una volta fuori. Tre partite di fuoco nelle quali Aurelio Andreazzoli riuscì a portare a casa 4 punti frutto del successo sugli isolani al “Liberati” e del pareggio a reti bianche in casa della squadra di Pierpaolo Bisoli oggi autentica sorpresa del campionato. Tre partite nel giro di una settimana che a posteriori possono aver indubbiamente segnato in negativo l’esperienza di Andreazzoli sulla panchina delle Fere. Perché iniziare una nuova avventura senza la possibilità di poter allenare ma soltanto dovendosi limitare a preparare le partite può rappresentare un handicap. Ma così è andata. Adesso però rischia di ripetersi la storia.
Questa volta il copione è leggermente differente. Il “nuovo” allenatore entrerà in pieno turno infrasettimanale. Martedì c’è Palermo poi si torna a Terni dove ad attendere le Fere ci sarà il Benevento. Anche in questo caso, la nuova guida tecnica, nel caso in cui dovesse sbarcare in città prima della partenza della squadra per la Sicilia avrà giusto il tempo di salutare e mettere in campo la formazione. Per tutto il resto bisognerà attendere la prossima settimana. Ma nel frattempo saranno trascorse altre due giornate di campionato.