Mentre il calcio e (conseguentemente) la serie C si interrogano sulla possibilità di ripartire per concludere la stagione, con regole e modalità ancora tutte da stabilire, quello che oggi fa riflettere (sponda rossoverde), con un po' di malinconia per quello che sarebbe potuto essere, è una strana coincidenza di date fra la stagione attuale e quella di due anni fa.
Questa sera, infatti, se le manifestazioni sportive non fossero state stoppate a causa dell'emergenza covid-19, la Ternana avrebbe dovuto giocare la finale di ritorno della Coppa Italia di serie C contro la Juventus U23, ad Alessandria oppure allo J Stadium di Torino, come da programma per cui si stava lavorando da mesi. E chissà che giocare proprio il 22 aprile non potesse essere una sorta di talismano per la squadra di Gallo, che avrebbe calcato il manto verde a due anni esatti di distanza dal derby vinto al Curi contro il Perugia, per quella che sembrava una partita ormai incanalata verso la sconfitta e che invece ha regalato una delle gioie più grandi degli ultimi decenni. Coi se e coi ma non si fa la storia, e certamente il fascino delle coincidenze è n ull'altro se non, appunto, fascino, però sarebbe stato bello giocare e mettere alla prova il destino.
Abate rimette in piedi la Ternana titola La Nazione oggi in edicola. Di seguito l'estratto…
Continua a tenere banco la vicenda doping per Sinner: le parole non fanno altro che…
Pessime notizie per l’Atalanta: Gian Piero Gasperini non potrà infatti contare sul ragazzo. Gennaio e…
Prima la storica vittoria sulla Ternana la gratificazione, Marcello Di Giuseppe sarà direttore sportivo del…
Sembrava essere una trattativa in via di definizione, visto anche l’interessamento in prima persona del…
La Lucchese 1905, tramite una nota ufficiale, ha annunciato che mercoledì 22 gennaio si terrà…