Questa mattina l'ex Amministratore Unico della Ternana Simone Longarini è tornato a Terni per risolvere la questione legale che lo vede accusato di diffamazione dall'ex direttore sportivo Vittorio Cozzella. Il 33enne imprenditore romano è tornato a parlare anche della cessione del club all'Unicusano e ai microfoni di Simone Francioli di UmbriaOn ha dichiarato:
"La cessione? E' stato un gioco al massacro. Ho accettato critiche e contestazioni, ma Bandecchi è stato l'unico che ha rispettato le regole per l'acquisizione. Sono state dette molte cose false. E' la prima volta che torno a qui dopo il 27 giugno, sono sempre rimasto un tifoso della Ternana. Non è stato facile cedere la società per via delle quote sequestrate ed il fatturato non così elevato come altri club di Serie B. Bandecchi e Ranucci hanno preso la Ternana perchè sono stati gli unici che hanno rispettato le regole, presentando le garanzie bancarie a differenza della altre due fantomatiche cordate".
Longarini ripercorre quei trepidi giorni di giugno: "I ternani dovrebbero fare un monumento a Bandecchi, al 100% non avrei iscritto la squadra perchè erano troppi i costi ed ho commesso molti errori. Mi ero stufato di mettere i soldi e avere ingerenze da una parte del tifo sulla gestione della società. Non accettavo più ricatti da parte dei tifosi, che andavano a parlare con i tesserati chiedendo loro di prendere una posizione sulla società, come accaduto con Carbone. Ho dovuto spendere molti soldi sul mercato di gennaio per salvare la squadra, in Serie C nessuno l'avrebbe presa".
Ternana a caccia del gol perduto titola il Corriere dell'Umbria oggi in edicola. Di seguito…
Ternana, la vetta ora è a 5 punti titola La Nazione oggi in edicola. Di…
Caos assurdo nel mondo della Formula 1, il pilota ha preso la sua decisione a…
Una svolta importante ed improvvisa per il Napoli, De Laurentiis è già al lavoro: mossa…
La Virtus Entella saluta e ringrazia il Pineto per aver fermato le Fere che ora…
Dopo la vittoria della Torres e il tonfo del Pescara nel primo pomeriggio, nella serata…