Ternana, oltre alla retrocessione arriva anche la stangata per la società

Il Giudice sportivo ha deciso di multare la Ternana con 10mila euro di ammenda per il lancio di fumogeni dentro il campo

Ternana, oltre alla retrocessione arriva anche la stangata per la società

Oltre il danno anche la beffa.  Il Giudice sportivo, per quanto successo sugli spalti del Liberati nella serata di ieri, ha deliberato una multa di 10mila euro per la Ternana "per avere, nel corso della gara, lanciato sul terreno di giuoco due fumogeni e, nel recinto di giuoco, alcuni petardi, numerosi fumogeni, quattro seggiolini e altri oggetti di varia natura; sanzione attenuata ex art. 29, comma 1 lett. b) CGS". 

Nelle fila del Bari sanzionato con una giornata di squalifica e una multa di 5000 euro il calciatore Nicola Bellomo, espulso dal direttore di gara La Penna, "per avere, al 32° del secondo tempo, alzandosi dalla panchina, assunto un atteggiamento intimidatorio nei confronti di un raccattapalle al quale non voleva restituire il pallone". Una giornata di squalifica anche per il capitano Valerio Di CesareMarco Nasti dopo aver rimediato entrambi il loro secondo giallo di questi play out dopo quello dell'andata. 

Infine, un turno di stop anche per il collaboratore tecnico di Federico Giampaolo, Vito Di Bari "per avere, al termine del primo tempo, negli spogliatoi, assunto un atteggiamento irrispettoso nei confronti di un calciatore della squadra avversaria".