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Tesser: “Viola, che gara. Palumbo, mi aspetto di più”

Così Attilio Tesser al microfono di Luca Giovannetti di Radio Galileo, dopo la sconfitta di Catania: "Ghersini ha arbitrato egregiamente, la partita fino al 45simo del primo tempo l'abbiamo fatta noi, con più occasioni rispetto agli etnei. A fronte di un primo tempo equilibrato, è arrivato quel gol di Maniero che ha rotto lo stallo: peccato, l'azione non poteva essere interrotta e Ghersini non poteva fermare l'azione. Nella ripresa dovevamo fare di più noi la partita, ma sulla seconda rete abbiamo commesso l'errore più grosso della serata, assolutamente da evitare in queste situazioni. Siamo stati messi bene in campo, ma abbiamo sbagliato troppe volte in disimpegno, concedendo troppo al Catania e sbagliando molti appoggi. Non riuscivamo ad accompagnare bene l'azione e a servire gli attaccanti davanti, dispiace perchè eravamo chiamati a fare la partita. Nei primi 45 minuti il Catania aveva avuto una sola occasione e noi avevamo tenuto di più il pallone, ma la loro qualità molto elevata, agevolata da qualche nostro errore nel secondo tempo, ha fatto la differenza: dopo il vantaggio, inoltre, non ci hanno concesso nulla. Falletti? Il cambio era lì, già pronto, bisognava rischiare qualcosina in più e ci serviva più brillantezza, in un momento in cui ci sentivamo in crescita: poi il loro gol ci ha messo KO. Cesar meritava l'occasione, il suo brio gli ha fatto disputare grandi prove in questo campionato. Viola? Ha corso tanto, facendo un gran lavoro: martedì c'è il Frosinone, gli ho risparmiato l'ultimo quarto d'ora. Gavazzi oggi stava poco bene, anche lui l'ho un po' preservato perchè per noi spende sempre tantissimo. Valjent ha fatto una buona partita, errore a parte, ma lui è giovanissimo e ha già le redini della difesa: anche oggi non abbiamo concesso quasi nulla. Avenatti? Forse deve smaltire ancora la tensione del derby. Janse da centrale mi è piaciuto molto, al suo debutto in quel ruolo: ma il suo errore, in concomitanza con il resto della squadra, sul secondo gol ha, purtroppo, chiuso la partita. Palumbo? Oggi ha fatto meno bene: non mi è piaciuto, troppo lezioso, come non mi è piaciuto chi è subentrato. I ragazzi non hanno messo in mostra le loro qualità, ma Antonio in particolare era stanco, anche se è stato troppo nervoso".

Federico Trastulli

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