Mazzoni 5 – Cola a picco con tutta la squadra ma ha poche colpe sulle quattro reti subite.
Janse 5 – Soffre tremendamente Di Noia e, più in generale, quasi tutti gli esterni del Bari. Giornata negativa per lui e tutto il reparto arretrato. Dal 61' Busellato 5.5 – Entra in un momento delicato del match, ovvero quando la Ternana si arrende definitivamente e il Bari dilaga.
Gonzalez 5 – Puscas è l'uomo di riferimento ma non riesce quasi mai a fermarlo, soprattutto sulle palle alte. Intesa non perfetta col resto dei compagni.
Meccariello 5 – La febbre recente è un'attenuante parziale alla prestazione opaca del centrale della Ternana, che prova far valere i centimetri ma per il resto è poco fortunato. Dal 46' Palumbo 5.5 – Si posiziona a sinistra e nel finale soffre le progressioni del neo entrato Cissokho: è dal suo lato che il Bari dilaga con le due reti che chiudono definitivamente l'incontro.
Valjent 5 – Parte terzino sinistro, conclude l'incontro da centrale di difesa dopo l'uscita di Meccariello: in nessuno dei due ruoli riesce a rendersi utile.
Zampa 5 – La superiorità tattica del Bari è palese soprattutto a centrocampo, reparto che prova ad arginare come può, senza successo. Ammonito nel finale.
Coppola 5.5 – Non si risparmia, soprattutto nel primo tempo, quando subisce diversi falli. Prova a guidare la squadra ma si accorge ben presto delle difficoltà collettive della Ternana.
Gondo 4.5 – Si vede poco, non commette grandi errori ma ha sulla coscienza una palla gol colossale che spreca calciando alle stelle: l'eventuale rete avrebbe cambiato le sorti della gara. E dei suoi.
Faletti 5.5 – Riesce a rendersi pericoloso solo nel finale, con una punizione a giro che si stampa sulla traversa. Per il resto, sulla trequarti, tanti errori e pochi lampi.
Furlan 5 – Parte bene, tocca tanti palloni, rientra in difesa. Poi cala alla distanza, parallelamente alla sua squadra, e non si riprende più.
Avenatti 5 – Evanescente, isolato, sconsolato: gara da dimenticare per l'attaccante della Ternana. Si vede poco, ha poche chance per pungere ed il motivo è presto detto: pochissimi rifornimenti dai compagni. Ma poteva dare di più. Dal 53' Ceravolo 6 – In poco più di mezz'ora fa tutto ciò che non era riuscito al suo compagno: sfiora il gol, conquista punizioni e dà profondità ai suoi.
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