TMW – Presentata così la sfida tra Ternana e Bari
Ultima spiaggia. Attilio Tesser, allenatore della Ternana, si rifiuta di definire in tal modo la partita contro il Bari, anche se i 37 punti in classifica degli umbri, allo stato attuale, li pongono in piena lotta salvezza. Davide Nicola, pari ruolo del Bari, preferisce non parlare di obiettivi nel lungo periodo, concentrandosi su micro-traguardi da raggiungere settimana dopo settimana, per aumentare il bottino in classifica dei pugliesi, al momento fermi a 44 punti. Entrambi i tecnici, dal loro differente punto di vista, hanno identificato in 50 punti il proprio obiettivo del momento: Tesser con riferimento al bersaglio finale della salvezza, Nicola come il primo step per poi sperare di poter sognare in grande. La verità sembra comunque stare nel mezzo, che si tratti di fuga dai play-out o corsa per raggiungere i play-off: se non si può parlare di ultima spiaggia, è pur certo che rossoverdi e biancorossi devono comunque accelerare il passo per evitare di trovarsi con l'acqua alla gola. Come sempre, i tre punti sono in palio per uno solo dei due contendenti; per scoprire chi se li aggiudicherà, non resta che darsi appuntamento alle ore 20:30, stadio Libero Liberati di Terni, arbitro il sig. Federico La Penna della sezione Roma Uno. È il turno di Ternana-Bari.
COME ARRIVA LA TERNANA – Attilio Tesser sembra intenzionato a confermare il 3-5-2 visto con una certa continuità da fine gennaio a questa parte, anche se l'assenza dello squalificato Fazio ha portato il tecnico veneto ha provare di nuovo il 4-3-1-2 in allenamento, modulo che viceversa risulta improbabile per l'infortunio che rende indisponibile Cesar Falletti. Ad ogni modo, posto assicurato per Brignoli fra i pali; davanti all'estremo difensore, buone probabilità per Martin Valjent, rientrato dagli impegni con la Slovacchia ed all'apparenza abile ed arruolabile. Al suo fianco, pochi dubbi sull'impiego di Meccariello, mentre è ballottaggio fra Bastrini e Popescu. L'esterno destro di centrocampo sarà Janse, con Vitale sull'out opposto, mentre nei ranghi centrali della mediana dovrebbero operare Crecco, Gavazzi e Viola, anche se stuzzica la possibilità di schierare Salif Dianda, che peraltro potrebbe occupare la posizione di terzino destro nell'ipotetico 4-3-1-2 (con Valjent a centrocampo, Popescu terzino sinistro e Gavazzi trequartista). La coppia d'attacco dovrebbe essere in ogni caso composta da Felipe Avenatti e Fabio Ceravolo, per quanto l'impiego di Bojinov, specie a partita in corso, non sia mai da escludere.
COME ARRIVA IL BARI – Il 4-3-3 ha dato nuova linfa, soprattutto per quanto concerne la solidità difensiva, al gioco barese, ragion per cui Davide Nicola non dovrebbe discostarsene. In porta confermato Guarna, il cui ritorno come titolare ha coinciso con il buon momento biancorosso; in difesa tornerà Stefano Sabelli sulla destra, mentre a sinistra vi sarà Calderoni, nonostante qualche problema fisico. Pacchetto difensivo centrale ormai collaudato, con la coppia formata da Rinaudo e Contini. A centrocampo Nicola è stato alquanto sibillino con riferimento all'impiego di Massimo Donati, che a questo punto potrebbe fare spazio a Romizi assieme a Schiattarella e Bellomo; lo stesso allenatore biancorosso ha poi preannunciato una novità di formazione: impossibile individuarla, anzi è certo che, ammesso non si tratti di pre-tattica, uno degli 11 elencati qui di seguito non sarà in campo. Tuttavia, tanti indizi fanno pensare a Joseph Minala, o in alternativa a Marino Defendi. In attacco, vista la squalifica di Ebagua, tornerà Francesco Caputo in veste di centravanti; al suo fianco, quasi certa la presenza di De Luca, si giocano un posto Galano e Boateng, con il primo in leggero vantaggio.
LE PROBABILI FORMAZIONI
Ternana (3-5-2): Brignoli; Valjent, Meccariello, Popescu; Janse, Gavazzi, Viola, Crecco, Vitale; Avenatti, Ceravolo. Allenatore: Attilio Tesser.
Bari (4-3-3): Guarna; Sabelli, Rinaudo, Contini, Calderoni; Schiattarella, Romizi, Bellomo; Galano, Caputo, De Luca. Allenatore: Davide Nicola.