TMW – Ternana-Cosenza 2-0, le pagelle: Donnarumma in doppia cifra, Koutsoupias MVP
Iannarilli 6,5 – Resta spettatore per un'ora, poi mette anche le sue mani su questo successo con un miracolo su Larrivey.
Bogdan 6,5 – Comincia da braccetto di destra e non sbaglia nulla. Passa sulla fascia dopo l'espulsione di Defendi e interpreta bene (in maniera difensiva) un ruolo a cui si adatta.
Sorensen 7 – Torna titolare, gioca centrale e intercetta diversi palloni in area di rigore, specie quelli aerei sui quali domina. Un muro.
Celli 6 – Diligente, ordinato, fa sempre il suo e rischia poco o nulla.
Defendi 4,5 – Già di per sé rifilare un pugnetto a un avversario, a due passi dall'arbitro, non è una mossa furbissima. Ma l'ingenuità è doppia perché della Ternana è capitano e invece la inguaia già nel primo tempo.
Koutsoupias 7,5 – A prescindere dal gol, arrivato grazie a un grande inserimento, è il migliore in campo. Non segnava da maggio, oggi risulta decisivo in ogni zona di campo. Dal 69' Mazzocchi 6 – Nel finale è l'unico attaccante e va vicino al gol con un bel destro. In realtà segna pure, ma è in fuorigioco.
Proietti 6,5 – Scherma bene la difesa, recuperando tanti palloni e facendo ripartire sempre bene l'azione. Una calamita per il pallone. Dal 53' Agazzi 6 – Se la cava bene, dedicandosi soprattutto alla fase di contenimento.
Palumbo 7 – A tutto campo. Prima lo trovi a fare filtro, poi a inventare in verticale, infine anche a rifinire negli ultimi metri. Suo l'assist per il gol di Koutsoupias.
Martella 6 – Trova il giusto equilibrio tra le due fasi, riuscendo ad abbinare a qualche buona discesa tanto lavoro sporco.
Partipilo 6,5 – Con la sua velocità crea sempre pericoli per la difesa del Cosenza. Nel secondo tempo, quando la Ternana si abbassa a contenere, diventa determinante nel ribaltare il fronte. Dall'83' Salzano s.v.
Donnarumma 7 – Da attaccante vero, puro, anticipa Vigorito di testa e raggiunge la doppia cifra in campionato. E' uno a cui non puoi lasciare un centimetro che lo sfrutta al meglio. Dal 70' Diakité s.v.
Cristiano Lucarelli 7 – Cambia modulo, passando alla difesa a tre, schierandosi di fatto a specchio. E la mossa è azzeccata. La sua Ternana è superiore e non si fa mettere sotto neanche con l'uomo in meno, quando poi torna alla linea a quattro.