Tmw – Top e flop di Ternana-Brescia

Di Seguito riportiamo i top ed i flop di Ternana-Brescia, espressi dalla redazione di Tuttomercatoweb.com:

I top:

La furia di Mitrovic: nel bene e nel male, protagonista del match. Entrata scomposta su Rispoli che costa un rigore e rischia di affossare un Brescia fino a quel momento senza vittorie. Fa tesoro dell'errore e reagisce con rabbia positiva: mette in apprensione la difesa ternana, segna il gol del pareggio e quasi fa il bis, se Di Cesare non lo anticipasse. Mira spesso imprecisa per troppo furore, ma il ragazzo ha talento.

L'assetto difensivo bresciano: mancavano Paci e Zambelli, Di Cesare mette paura quando nei primi minuti esce in barella. Poi ritorna in campo e la situazione torna alla normalità. Litteri è annullato, Antenucci limitato e anche quando le rondinelle passano in vantaggio quasi mai le fere riescono a sfondare. Retroguardia sicura anche quando Toscano schiera la quarta punta.

Le volate di Rispoli: arriva l'ultimo giorno di mercato dal Parma e si inserisce come un veterano. Uomo ovunque e nella serata no delle punte rossoverdi è lui a procurarsi il rigore dell'illusorio 1-0 ed è sempre lui, che siano rimesse laterali, che siano cross, che siano tiri dalla distanza, a prendere per mano la Ternana.

I flop

Litteri impalpabile: Toscano gli dà fiducia al posto del talento Avenatti. Lui buca completamente l'occasione. Nessun tiro, nessuna parvenza di pericolosità. Dopo meno di un ora il tecnico capisce che non si può andare avanti così e lo toglie.

Amnesie difensive della Ternana: si sono già viste col Cittadella con alcune leggerezze costate caro. Il Brescia non vince con uno scarto maggiore per imprecisione degli attaccanti, ma se Caracciolo e Mitrovic si trovano in più di un'occasione a tu per tu col povero Brignoli un motivo ci sarà.

La manovra offensiva rossoverde: se Rispoli in più di un'occasione non avesse suonato la carica difficilmente avremmo visto occasioni da gol, nonostante nel finale Toscano avesse schierato 4 punte. Se però queste non vengono messe in condizione di essere pericolose non c'è niente da fare. E in mezzo al campo solo Viola ha provato a far girare la squadra.