Tutto B – Rastelli saluta l’Avellino, arriva Tesser
Sono state ventiquattro ore calde in casa Avellino. Con un fulmine a ciel sereno e nonostante l’accordo per il rinnovo triennale raggiunto lunedì con il presidente biancoverde Walter Taccone, Massimo Rastelli ha accettato le lusinghe del presidente Giulini che, incassato il rifiuto di Claudio Ranieri, si è buttato a capofitto sul trainer biancoverde trovando, secondo quanto filtra dagli ambienti vicino alla società irpina, l’accordo e la successiva firma sul contratto ieri pomeriggio a Milano a cifre fuori portata per le casse irpine.
LA STRETTA DI MANO – E’ proprio la stretta di mano la base della rabbia del numero biancoverde. Il tecnico Rastelli avrebbe avuto una proposta prima dell’incontro di lunedì dal Cagliari e, nonostante questo, avrebbe accettato la proposta del club biancoverde. Poi la marcia indietro che ha fatto imbufalire i vertici della società biancoverde che, per “ripicca” hanno fatto saltare l’incontro di questa mattina per la rescissione del contratto e annullando la conferenza stampa in programma nel pomeriggio. Il diesse De Vito e il diggì Massimiliano Taccone hanno già fatto la proposta ufficiale al nuovo tecnico.
MURO CONTRO MURO – “Al massimo gli faccio allenatore la Primavera” è una frase chiara del presidente Taccone di questa mattina. Il numero uno potrebbe non concedere la rescissione del contratto, pronto a trattenerlo fino alla fine del contratto. In aiuto del trainer campano scenderebbe proprio il presidente cagliaritano Giulini pagando la clausola per liberarlo. I tifosi biancoverdi sono schierati fortemente con il numero uno irpino: anche loro, come il presidente, si sentono traditi dal comportamento dell’ormai ex tecnico.
IL SOSTITUTO – Nelle ultime ore Attilio Tesser ha superato il candidato principale, De Zerbi, che non vorrebbe lasciare il Foggia. Il tecnico di Montebelluna avrebbe già ricevuto la proposta ufficiale da parte dei vertici irpini e, come ha detto a diverse testate giornalistiche avellinesi, sarebbe felice di questa possibilità. Quindi, salvo imprevisti, l’ex Ternana sarà il nuovo allenatore dell’Avellino. Sullo sfondo restano Novellino e Di Carlo.