TuttoC – Ecco la Top11 della prima giornata del girone B della Serie C

Ha iniziato nel modo migliore la Torres, vincono anche Pescara, Virtus Entella, Arezzo, Gubbio e Pontedera. Partenza a rilento per il Perugia, fermato sul 3-3 al Curi dalla neopromossa Pianese. Pareggiano SPAL e Ascoli, nel match che ha dato il via ufficiale alla nuova stagione. Ecco la Top 11 di TuttoC per la prima giornata del girone B, schierata col 4-3-3.

PORTIERE

Francesco Anacoura (Sestri Levante): para tutto ciò che può, cede solo nel finale. Sino a quel momento la porta sembrava stregata per il Gubbio.

DIFENSORI

Luca Parodi (Virtus Entella): sempre più leader dopo la firma sul rinnovo, il capitano contribuisce a rendere inoffensivo lo spauracchio Camarda.

Matteo Arena (SPAL): si arrampica fino in cielo per evitare ai suoi la prima sconfitta stagionale, comanda il reparto con la consueta autorevolezza.

Nicolò Antonelli (Torres): prende le misure agli avversari, sovrastandoli nel gioco aereo. Sui calci piazzati è un pericolo costante, è lui a sbloccarla.

Gabriele Perretta (Pontedera): il grande merito è quello di crederci fino in fondo, si butta in avanti e trasforma l'ultima palla giocabile nel gol partita.

CENTROCAMPISTI

Andrea Corbari (Virtus Entella): tempi d’inserimento perfetti, basta consultare la media realizzativa che non lascia troppi margini d’interpretazione. 

Simone Ianesi (Pontedera): valore aggiunto, si rivela determinante nella rimonta completata dai granata. Ci mette lo zampino con un paio di assist.

Matteo Dagasso (Pescara): lo spirito di iniziativa non gli manca, cerca sistematicamente lo spunto decisivo e lo trova raccogliendo l’invito di Tunjov.

ATTACCANTI

Djamanca Varela (Torres): cilindrata diversa, quando sgasa palla al piede è semplicemente devastante. Salta l’uomo a ripetizione, ispira 2 gol su 3.

Alessandro Falleni (Pianese): si scalda con il passaggio vincente servito a Polidori, poi si mette in proprio mantenendo la calma davanti a Gemello.

Mattia Iori (Arezzo): quando si toglie la tuta il risultato è ancora bloccato, da falso 9 lascia subito il segno. Chiamatelo pure uomo della provvidenza.

ALLENATORE

Alfonso Greco (Torres): dalla Vis Pesaro…alla Vis Pesaro. Come se il tempo si fosse fermato. Riprende il discorso rimasto in sospeso dal punto esatto in cui si era interrotto, prima della coda playoff. Vince e convince, senza la fantasia di Ruocco ma con in più nel motore la potenza di Varela.