Var a chiamata: la rivoluzione del calcio italiano parte dalla Serie C

Arbitro al var - fonte Lapresse - ternananews.it
Il calcio del futuro si prepara a diventare sempre più tecnologico. Dopo l’introduzione del Goal Line Technology e del Var, potrebbe arrivare un nuovo strumento per ridurre al minimo gli errori arbitrali: il Football Video Support (FVS), una versione semplificata ed economica del Var. La FIGC ha ufficialmente chiesto alla FIFA di poter sperimentare questa tecnologia nella Serie C, nella Serie A femminile e, in futuro, anche in Serie D.
Cos’è il Football Video Support?
Il FVS, comunemente definito Var a chiamata, è uno strumento introdotto dalla FIFA nel 2021. A differenza del Var, non prevede la presenza di un team di arbitri aggiuntivi che monitorano le azioni in tempo reale. Invece, il direttore di gara può rivedere le immagini di un’azione o di una situazione specifica su un monitor a bordo campo, assistito da un operatore video.
La novità principale è che le squadre possono richiedere l’intervento del FVS, ma solo due volte a partita. La richiesta non viene conteggiata se la revisione porta a una modifica della decisione arbitrale. Il FVS può essere utilizzato in casi specifici:
- Segnatura o meno di una rete
- Assegnazione o meno di un calcio di rigore
- Espulsione diretta
- Scambi d’identità
L’arbitro può cambiare la propria decisione solo in caso di un “chiaro ed evidente errore” o di un “grave episodio non visto”.
La richiesta della FIGC
La FIGC ha già inviato una lettera ufficiale alla FIFA e all’IFAB (International Football Association Board) per essere inclusa nella sperimentazione del FVS. Il presidente Gabriele Gravina ha spiegato: “L’Italia si conferma in prima linea per l’innovazione nel mondo del calcio. Puntiamo a rendere il calcio sempre più moderno e attrattivo per un maggior numero di persone. Il successo dei test portati avanti nel futsal, grazie alla disponibilità dell’AIA e della Divisione Calcio a 5, ci ha convinti ad ampliare il campo d’applicazione di uno strumento tecnologico di grande aiuto agli arbitri nelle competizioni dove l’investimento economico del Var non è sostenibile”.
Dove sarà sperimentato?
Il FVS potrebbe debuttare nella regular season della Serie C, dove attualmente il Var è utilizzato solo nei playoff. Inoltre, la FIGC intende estendere la sperimentazione alla Serie A femminile e, in futuro, alla Serie D, campionati in cui i costi del Var tradizionale sono spesso proibitivi.
Una rivoluzione per il calcio italiano
L’introduzione del FVS rappresenterebbe un passo importante verso un calcio più equo e trasparente, soprattutto nei campionati minori. Una tecnologia accessibile che potrebbe ridurre gli errori arbitrali e migliorare l’esperienza di giocatori, tifosi e addetti ai lavori.
Il futuro del calcio è sempre più tecnologico, e l’Italia vuole essere in prima linea in questa rivoluzione.