Il mister rossoverde ha parlato delle aspettative che si erano create intorno alla squadra dopo lo scorso anno, ecco le sue parole: "Dopo i 90 punti potevamo mantenere più i piedi per terra e capire che non è così matematico essere protagonista da subito in un nuovo campionato. Può capitare ma spesso si rischia di lottare per non retrocedere. L'anno scorso siamo andati fuori subito in Coppa Italia e siamo partiti tra le tante. La Ternana ci ha messo tre anni a vincere. Vuol dire che è servito un processo di crescita. Dovevamo vivere questo primo anno con più spensieratezza. Anche io avrò commesso i miei errori, avrò sbagliato qualcosa. Però sapevamo tutti che c'era questa necessità di crescita… l'obiettivo della salvezza deve essere il primo. Per forza. Stiamo vivendo questo primo anno di Serie B da stressati invece che viverlo con l'entusiasmo della matricola. Sembriamo una squadra che prova da 10 anni ad andare in Serie A".
Il Perugia allarga la propria struttura societaria: dopo l'esperienza al Napoli arriva Mauro Meluso nel…
Nel prossimo turno la Ternana sifderà al Liberati il Milan Futuro che intanto avanza in…
GIUSEPPE LOIACONO PRESENTA LA SFIDA CONTRO IL MILAN FUTURO Proseguono le conferenze stampa di metà…
Cianci show, il numero a fine partita contro il Carpi visto da bordocampo. Alzi la…
Ternana, stop per Corradini titola Il Messaggero oggi in edicola. Di seguito l'estratto dell'articolo. Frattura…
Fere, Abate sfida il suo passato titola il Corriere dell'Umbria oggi in edicola. Di seguito…