Vigile malato? Fingeva! Era a vedere Hellas-Ternana
Tanto «malato» da non poter andare al lavoro. Ma non abbastanza «malato», evidentemente, da impedirgli di recarsi allo stadio per assistere alle partite dell’Hellas. Il pubblico ministero Maria Beatrice Zanotti ha chiesto il rinvio a giudizio nei confronti di un agente della polizia municipale di Verona, tra le cui fila presta tuttora servizio, per rispondere dei reati di truffa e falso commessi in danno dell’amministrazione comunale. Una duplice contestazione di cui Claudio Gugole, 51 anni, si sarebbe reso responsabile in qualità di vigile di quartiere della delegazione di Borgo Venezia.
Quattro i match dei gialloblù di Mandorlini a cui, stando alla ricostruzione della procura, l’agente avrebbe assistito allo stadio spacciandosi «falsamente» per malato. Tra questi si profilava «vomito e diarrea» come scusa usata in occasione della sfida Hellas-Ternana, che il vigile «in malattia» si sarebbe recato a vedere allo stadio il 6 aprile 2013. Ad accomunare i quattro episodi da cui l’agente dovrà difendersi a breve in tribunale (e a cui va aggiunto un’ulteriore contestazione, perché «in data 15 aprile 2014 essendo comandato di servizio presentava certificato di malattia recandosi in realtà a Caldiero»), risulterebbero per il pm «artifici e raggiri consistenti nello spacciarsi per malato e nel rappresentare al medico curante un disturbo in realtà inesistente» e nell’aver «indotto in errore il medico che rilasciava certificato medico attestante, contrariamente al vero, lo stato di morbilità».