Viterbese, Romano annuncia: “Franco Zavaglia non farà più parte della società”

A seguito dell’ennesima sconfitta in campionato, questa volta contro la Juve Stabia, Marco Arturo Romano, presidente della Viterbese, ha voluto prendere posizione con un duro comunicato apparso sul sito del club laziale:

“Questo è un momento difficile per il nostro club, forse il più difficile da quando sono il Presidente della Viterbese. Le responsabilità di questa situazione sportiva sono di tutti, dal magazziniere al segretario, dai calciatori al Presidente. Io non sono preoccupato per la classifica: si può recuperare perché mancano tante partite, c’è tutto il girone di ritorno e possiamo intervenire sul mercato. Sono preoccupato dall’atteggiamento dei calciatori. Dopo la partita di domenica ho visto un atteggiamento remissivo di persone che accettano la sconfitta come se fosse una cosa normale: abbracciare i calciatori avversari a fine partita e sorridere nel pullman sono atteggiamenti tipici di dilettanti perdenti.

Io non voglio un gruppo di dilettanti intorno a me, questa è una società di professionisti. Il futuro è fatto di lavoro. Cosa fare? Andremo in ritiro da domani finché sarà necessario. Da qui a gennaio dovremo lavorare e vedremo chi farà del progetto Viterbese e chi rimarrà ai margini. Chiaro che il mercato di gennaio è quello di riparazione ma cercheremo di migliorare la rosa. Voglio dire un’altra cosa: da oggi il consulente di mercato Franco Zavaglia non farà più parte della Viterbese. Lo ringrazio per il lavoro svolto. Nessuno deve essere il capro espiatorio. Io voglio persone che lavorano e “buttano il sangue” per la Viterbese.

Questo periodo, da qui a gennaio, servirà a testare queste persone. Inoltre vorrei ringraziare i tifosi per le parole di ieri che sono state di conforto. Mi sono emozionato. Nonostante il momento di difficoltà che stiamo vivendo questa è una società sana, siamo sempre stati vicini al calciatori. Da oggi cambierà questo atteggiamento, saremo generosi con le persone che lo meriteranno”.