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Avellino-Ternana, le pagelle – Falletti disegna, Vantaggiato letale Salzano da applausi, Boben invalicabile

IANNARILLI 7 molto reattivo nel primo tempo in un’uscita su Santaniello, che si stava presentando a tu per tu con lui. Straordinario su Aloi su punizione nel secondo tempo. Meno efficace sul crosso che porta al pareggio dell’Avellino, ma tutta la difesa, non è sembrata reattiva. Ma dimostra una sicurezza, anche nelle giocate che sembrano semplici, che fa bene a tutta la difesa.

LAVERONE 7 garantisce spinta e copertura, anche se l’affiatamento con Partipilo, come è ovvioche sia non è rodato. Sulla coscienza ha Aloi che salta alle sue spalle in occasione dell’uno a uno. Si fa perdonare, l’eventuale errore, con il gol del 2-1 che regala alla Ternana l’undicesima vittoria consecutiva. 16esimo marcatore. Questa Ternana non si ferma neanche in emergenza

BOBEN 7 autentico mattatore del primo tempo: quando si sgancia per costruire crea sempre pericolo. In difesa ci mette sempre una pezza. In alcune occasioni anche in maniera ruvida, ma sempre efficace

RUSSO 6,5 partita ordinata, senza troppi problemi: fa sembrare semplice quello che semplice non è visto che al suo fianco gioca Salzano che (in teoria) avrebbe bisogno di una mano in più. Ordinato, preciso. Semplice. Quello che serviva.

SALZANO 7 encomiabile e sempre sul pezzo. Nessuna sbavatura, buonissima interpretazione del ruolo, certamente non usuale. Il suo spirito di adattamento, la sua duttilità e professionalità sono da sottolineare, in una delle partite più difficili dell’anno. Paradossalmente meglio in copertura che in appoggio! Poi quando la Ternana cambia sistema di gioco acquisisce personalità nella giocata. E spinge la Ternana al successo

DAMIAN 7 una gara votata più alla copertura che all’aggressione della porta avversaria. Grande attenzione e molta sostanza. Cresce nel secondo tempo, come tutta la squadra e quando accelera si porta dietro i suoi compagni

PROIETTI 6,5 tocca a lui suonare la carica con il primo tiro della partita. Poi si mette l’elmetto e prova a gestire il traffico in mezzo al campo. Compito non semplice visto che l’Avellino provava sempre ad assaltare il portatore di palla rossoverde (78’ BERGAMELLI 6,5 bentornato Berga: in campo per il 3421 finale: copre e si sgancia con una lucidità da veterano e una qualità invidiabile)

PARTIPILO 6 non è brillante come al solito, si cura molto della fase difensiva, visto che l’Avellino proprio dalla sua parte è risultato sempre più efficace in passato. Avrebbe potuto mandare in ghiaccio la partita. Ma non riesce a segnare e sull’azione seguente l’Avellino firma il pari. Per sua fortuna ci pensa Laverone. E così anche il suo missing shot diventa un, piacevole, ricordo (83’ PERALTA 6,5 forse non tutti se ne sono accorti ma il passaggio, millimetrico, per Falletti in area è suo. Pochi minuti, ma sempre con il piglio giusto)

PALUMBO 6 primo tempo sottotono nella posizione da trequartista, non riesce a trovare la giusta collocazione fra le linee, forse frenato anche dai pochi riferimenti che da Vantaggiato. Cresce nel secondo tempo, prendendo più coraggio (dal 68’ FALLETTI 7 entra e incide. Prova in tutti i modi la giocata, il ruolo di trequartista gli calza alla perfezione: cerca i compagni, il giro, il dribbling. Peccato non averlo potuto vedere dall’inizio. Gli manca il gol: lo cerca ma non lo trova, ma lo fa trovare a Laverone!)

FURLAN 6 lineare: cerca la giocata quando può, prova la sgommata quando serve. Piazza u paio di palloni decisamente interessanti, non sfruttati al massimo (dal 78’ PAGHERA 6,5 entra con una grinta invidiabile e incide, in maniera positiva, sulla gara. Un recupero, una chiusura, un tiro. Difficile chiedere di più in 20 minuti)

VANTAGGIATO 7 segna e mette subito la firma, con la consueta rabbia. Poi viene stritolato nella morsa dei due difensori centrali dell’Avellino. Fino alla fiammata doppia nel secondo tempo: prima si va a creare l’occasione con un tiro da fuori area deviato, poi cerca l’eurogol con l’unica soluzione possibile: la rovesciata. Pane gli dice di no. (dal 68’ RAICEVIC 6 non incide come Lucarelli sperava con il suo ingresso in campo: fa a sportellate con gli avversari (anche in difesa) ma non arriva mai al tiro)

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