Bari-Ternana, le pagelle – Partipilo affonda il Bari, Falletti super star Difesa da Champions League, impresa di squadra

IANNARILLI 6,5 prende gol al primo tiro in porta, poi fra la fine del primo tempo e l’inizio del secondo ci mette le manone su tiri non irresistibili ma comunque velenosi. Si fa sentire

DEFENDI 7 nel primo tempo l’unico errore che fa sono i metri che lascia a D’Orazio in occasione del gol dell’1-1. Ma in generale la sua partita è una partita da applausi. Sia davanti che dietro. Riesce a garantire equilibrio e spinta in maniera naturale

KONTEK 7,5 è talmente elegante che hai paura che sia troppo tenero. E invece sembra un cerbiatto mannaro: appena lo punti ti azzanna. Non lascia passare un pallone, neanche con l’uno contro uno. Né con Antenucci, né con Montalto

BOBEN 7,5 un gigante in difesa, non sbaglia un pallone. In velocità su Antenucci, in anticipo nella metà campo avversaria, chiusure preventive per tutta la partita. E quando perde il pallone insegue sempre l’avversario, con efficacia. Se la Ternana non subisce troppo il merito è suo

MAMMARELLA 7 sono le partite in cui viene fuori la caratura dei giocatori: non perde la testa, sa sempre quello che deve fare. Governa la squadra dalla fascia, di personalità. Quando batte i calcio piazzati i difensori avversari si fanno sempre il segno della croce. Un incrocio dei pali e tanti assist (dal 68’ FRASCATORE 6 entra con grande vigoria fisica, subito pronto a spingere, ma con la consapevolezza che non deve sbilanciare troppo la squadra)

PROIETTI 6,5 partita di copertura, tattica, di corsa. Tampona tutte le iniziative del Bari, nel primo tempo tiene la squadra alta, insieme a Palumbo a pressare gli avversari nella loro metà campo. E’ un punto di riferimento. (Dal 77’ DAMIAN 6,5 è rimasto fuori per infortunio e si ritrova una Ternana ancora più in confidenza in mezzo al campo. Allora con il quarto d’ora abbondante a disposizione vuole dimostrare che c’è ancora bisogno di lui!)

PALUMBO 7 personalità, presenza scenica. Meno efficace di altre partite in fase offensiva, ma stavolta c’è bisogno di cucire e costruire, soprattutto nel primo tempo. Ma è un leader nato per la squadra che lo cerca e gli gira intorno. Alcuni suoi break (come quello per Vantaggiato) potrebbero essere sfruttati meglio. Cerca anche il gol, ma Frattali gli dice di no (dal 68’ SALZANO 6 entra in campo e il Bari cerca di raccogliere le proprie forze e tentare il tutto per tutto. Bisogna tenere la barra dritta negli ultimi 20 minuti)

PARTIPILO 8 forse una serata così neanche se la sognava. E pensare che è partito contratto, quasi timoroso. E invece alla prima vera occasione da gol riesce a bucare Frattali. E da lì si accende. Da sempre fastidio agli avversari. Nel finale del primo tempo perde un bruttissimo pallone che porta al tiro D’Orazio. Si lascia perdonare però con il gol del 2-1: il regalo della difesa del Bari lo scarta. Non riesce a chiudere la partita sull’occasionissima 10 minuti dalla fine. Efficacissimo anche in fase di copertura. Se proprio vogliamo trovare il pelo nell’uovo alle volte poco concreto. Ma è lui il man of the match

FALLETTI 7,5 ha stretto i denti per esserci e sebbene non continuo quando accende la luce illumina la scena. L’assist per il primo gol di Partipilo è un cioccolatino. Cerca la giocata, prova la fiammata anche da fuori area. Subisce un fallo che il giallo per Perrotta è decisamente troppo poco (dal 90’ RUSSO sv)

FURLAN 7,5 un motorino inesauribile. Segna in fuorigioco il primo gol della partita, continua a stantuffare sulla sinistra con grande continuità. Svaria, cerca la conclusione. E non lascia mai scoperta la squadra neanche in fase difensiva (tranne forse in occasione del gol, troppo indietro rispetto a Ciofani). Poi all’88esimo trova la forza non solo di volare in area di rigore ma anche la lucidità di segnare un grande gol

VANTAGGIATO 6,5 lì davanti lotta con tutti i mezzi a sua disposizione. DI palloni non ne arrivano tanti, ma lui cerca di trasformarli in oro. Cerca il gol nel primo tempo su schema e trova la traversa (dopo la deviazione), prova la rovesciata, reclama un calcio di rigore (anche se avrebbe potuto appoggiare a Palumbo). Tarantolato (dal 77’ RAICEVIC 6 in campo per permettere alla Ternana delle soluzioni diverse in attacco. Ha a disposizione una doppia chanches che però non sfrutta condannando la Ternana a soffrire negli ultimi minuti)