Catania-Ternana, le pagelle: Raicevic sposta gli equilibri, Partipilo e Torromino due frecce Falletti in ombra, Mammarella monumentale

IANNARILLI 5,5 L’unica vera occasione pericolosa del primo tempo arriva a causa di una sua indecisione. Un tiro non irresistibile di Welbeck che Iannarilli non trattiene. Per fortuna senza conseguenze per la Ternana. Così come il cross bucato alla fine della partita. Indecisioni che non hanno influito sul risultato, ma sulla prestazione sì

DEFENDI 7 solita grande prestazione di sostanza per il capitano rossoverde, che stantuffa sulla fascia. I suoi cross non sono sempre precisi ma arrivano. E il premio arriva con il gol che premia la sua intelligenza tattica e la sua corsa. Sempre al posto giusto al momento giusto. Soffre la velocità e la rapidità di Emmausso, ma la partita ormai era saldamente in mano della Ternana

KONTEK 6,5 lo scopriamo, finalmente, anche difensore. Ed è una bella scoperta. Autorevole, sicuro e elegante. La Ternana non corre pericoli e il merito è anche suo.

BOBEN 6,5 una roccia lì dietro: prende in tutto e per tutto l’eredità di Diakité, senza le sbavature del compagno di squadra. Non perde un duello. E quando è in ritardo o ci arriva d’esperienza o di fisico

MAMMARELLA 7,5 prestazione completa: attentissimo in difesa (chiude una diagonale nel primo tempo da applausi), decisivo in avanti con i suoi cross. Non a caso il gol del vantaggio arriva da una sua giocata, non a caso anche il raddoppio arriva dopo un suo cross.

DAMIAN 6,5 motorino in mezzo al campo cerca di cucire la manovra della Ternana con i suoi inserimenti. Lucarelli sa sfruttarlo nel migliore dei modi: lui ha scalato le gerarchie del centrocampo e ripaga con prestazioni di livello. Finisce con i crampi e questo la dice lunga (dal 85’ PROIETTI sv)

PALUMBO 6,5 riconoscibilissimo con l’unica cosa rivedibile della sua serata: i capelli. Il tocco di palla e la personalità non si discutono. Stavolta perde un po’ troppi palloni con passaggi fuori misura: ma è il primo ad andarseli a riprendere. Finisce la partita da trequartista: sarà una soluzione che Lucarelli sfrutterà spesso. Cerca il gol da metà campo, a testimonianza della confidenza (dal 72’ SALZANO 6 esordio stagionale per lui. E pensare che uno con la sua qualità in questo avvio di stagione ha fatto fatica a trovare spazio la dice lunga sulla qualità dell’organico a disposizione di Lucarelli)

PARTIPILO 7 segna, per lui, il gol meno scontato, di testa, rubando il tempo a uno specialista come Zanchi (che vede i fantasmi ogni volta che Partipilo si accende). Ma non è solo il gol, anzi, la partita di Partipilo. Vivace e sempre presente, Lucarelli gli risparmia i minuti finali (72’ PERALTA 6,5 gli ingressi in campo di questo ragazzo sono sempre elettrici. Ogni volta dimostra la voglia di spaccare tutto in campo, buttandoci grande qualità)

FALLETTI 5,5 in ombra, non tanto perché si estranea dal gioco, quanto perché in questa partita pare abbia perso le misure. Alterna delle grandi giocate a degli errori clamorosi, che non ci si aspettano da lui. Per questo arriva l’unica insufficienza: solo per il valore del giocatore (dal 62’ PAGHERA 6 entra per dare ancor più sostanza al centrocampo e si presenta subito con una grande chiusura. In mezzo al campo la rosa della Ternana ha mille soluzioni, tutte di alto livello)

TORROMINO 7 la giocata più importante è un recupero prodigioso nel primo tempo. Ma Torro si vede anche in avanti. Capacità atletica non indifferente: tenta la conclusione senza troppa fortuna, come in occasione del palo per esempio. Ma è costante e continuo, in spolvero

VANTAGGIATO 6,5 presente, vivace, tonico, pericoloso. Apre la partita con un colpo di testa pericoloso e chiude – sempre di testa – e solo un miracolo di Martinez gli nega il gol. in mezzo gioca, dialoga con i compagni, torna in difesa. Partita assolutamente positiva. (dal 45’ RAICEVIC 7,5 l’impatto con la partita è buonissima: prima si mette a fare la guerra con i difensori del Catania, poi piazza la zampata del due a zero e qualche minuto dopo tenta anche la doppietta. Poi lancia Defendi verso la porta nell’occasione che porta al 3-0. Devastante)