Germoni giornata no, partita dai due volti di Falletti. La Gumina il migliore: l’imporanza del numero 9
DI GENNARO 6 i tiri in porta della Pro non sono irresistibili e non costituiscono un problema, sul gol non può nulla. Due incertezze: su un retropassaggio e un uscita troppo avventurosa alla fine della partita. Nel finale evita un passivo peggiore con due belle parate su Musacchi
ZANON 6 in difesa dalla sua parte non si passa. Cerca di guidare i compagni dalla fascia, soprattutto nel primo tempo, quando piazza un paio di diagonali per andare a tappare buchi. Prende l'ennesimo cartellino giallo: a Trapani non ci sarà
MASI 6 bentornato Masi. Non è stata una domenica di passione e abbiamo avuto modo di apprezzare di nuovo il suo lancio pulito. Non sbaglia praticamente nulla se non alla fine quando – stremato – concede metri a Musacchio e ci mette una pezza Di Gennaro. Carbone può contare su un titolare in più
CONTINI 6 se non ci arriva con il fisico ci arriva di mestiere. È difficile superarlo: La Mantia e Ebagua ci provano in tutti modi a scavalcare il muro rossoverde ma non ci riescono praticamente mai e se non con delle conclusioni improbabili
GERMONI 5 l'errore sul gol è il suo, senza dubbio. E pensare che tuttosommato il duello con il quasi omonimo Germano era stato alla pari: qualche discesa concessa, quale cross buttato in mezzo. Ma lasciare libero Legati in area di rigore e abboccare alla sua finta è un errore di ingenuità da correggere il prima possibile. Le qualità oer diventare un grande giocatore ci sono eccome. È sempre stato uno dei migliori in campo, stavolta no
COPPOLA 5,5 in mezzo al campo lotta e urla come al solito, ma lo sviluppo della manovra latita. Non è compito suo d'accordo, ma non contribuisce a aumentare il ritmo partita. Dei tre in mezzo è il più brillante, ma forse il più nervoso. Se ne accorge anche l'arbitro che infatti lo ammonisce per proteste
(dal 15' st LA GUMINA 6,5 l'importanza del centravanti si vede quando entra. L'esperimento di Carbone non funziona, la coppia delle seconde punte uruguaiane non tiene un pallone in avanti. Con La Gumina in campo cambia la musica, arrivano i tiri e la Ternana sale di baricentro. E arriva anche un rigore che l'arbitro decide di non assegnare. Non è un caso. Questo sì, un esperimento da ripetere)
BACINOVIC 5 niente da fare, non riesce ad incidere nella manovra della Ternana. Il calcio è pulito, ma il ritmo spesso troppo basso. E poi da uno come lui certi errori in fase di impostazione non ce li aspettiamo. Carbone in mezzo ancora non ha trovato la soluzione giusta, ma forse i suoi giocatori non lo stanno aiutando
DEFENDI 6 vale lo stesso discorso fatto per Coppola. Pochi guizzi, seppur conditi da tanta corsa. Va detto che l'impostazione tattica scelta da Carbone non aiuta il suo gioco. Gli spazi venivano attaccati dai due attaccanti. E lui era costretto a migrare sull'esterno per crossare in mezzo all'area dove però non c'era nessuno. La traversa grida ancora vendetta
(dal 38' st AVENATTI sv pochi minuti incerottato per cercare un colpo a sorpresa…)
PALUMBO 5,5 da trequartista non riesce a trovare i tempi giusti per l'ultimo passaggio ma soprattutto per un'alchimia con Falletti e Surraco che ancora non era perfezionata. In quella posizione sa giocare, forse con altri interpreti davanti
(dal 30' st PETRICCIONE 6 in mezzo al campo, a differenza del suo collega, il suo posto. Senza acuti, senza sbavature)
FALLETTI 5,5 è il voto più difficile di giornata. È di sicuro uno dei più pericolosi della Ternana, e nel secondo tempo, tornato trequartista, torna ad essere devastante. Ma per come ha interpretato il ruolo di prima punta è decisamente da bocciare. Non è punto di riferimento per i suoi non riesce a far salire la squadra e non riesce neanche a tirare
SURRACO 5,5 molto meglio con La Gumina come partner che con Falletti. Gioca sempre di sponda, si muove e attacca la profondità. Un gioco utilissimo che spesso mette in difficoltà la difesa della Pro. Ma soprattutto nel secondo tempo. Nel primo qualche fiammata, senza essere pericoloso