LE PAGELLE: Cicerelli da impazzire, Curcio e Cianci top class Corradini corre per due, Vannucchi tanti tocchi (e poche parate)
Kees De Boer, Emmanuele Cicerelli e Fabio Tito Ternana Calcio
TERNANA-AREZZO 3-1
VANNUCCHI 6,5 sempre attento, molto sollecitato, preciso e mai in difficoltà nonostante il pressing dell’Arezzo provasse a disturbare la Ternana proprio nella prima costruzione. Nel secondo tempo efficace su Pattarello, nell’unica vera chanches da parte degli ospiti
CASASOLA 6,5 è sempre molto generoso, in fase offensiva e difensiva. Ma i suoi spunti – sempre veementi e appariscenti – non sono sempre efficaci. Non riesce a trovare il tempo giusto in occasione della tripla occasione del primo tempo, non riesce a trovare il tempo giusto neanche in occasione del vantaggio dell’Arezzo. Compensa con la grande intensità e con l’assist per il gol di Curcio che mette due gol di distanza fra Ternana e Arezzo
LOIACONO 6,5 la coppia centrale rossoverde funziona sempre bene e i duelli ingaggiati da Loiacono sono efficacissimi. Come efficace è l’intesa con il capitano Capuano. Brividi per lo scontro con Vannucchi (a sostituzioni esaurite)
CAPUANO 6,5 sta riprendendo la sua miglior condizione, e si vede. Aveva bisogno di qualche partita di rodaggio. E anche oggi ha dimostrato quanto sia importante la sua leadership e la sua capacità di lettura nelle situazioni complicate
TITO 6 si lascia infilare in occasione del vantaggio dell’Arezzo, chiamando il fuorigioco, quando ormai il pallone era già finito dentro. Soffre la velocità di Pattarello in una gara sempre molto attenta, con il consueto apporto in fase di costruzione
VALLOCCHIA 6,5 molto più fisico rispetto a Romeo, meno “pulito” a livello tecnico, ma ugualmente pericoloso. La prima occasione (potenziale) è per lui. Si fa vedere spesso in area di rigore, si fa sentire spesso in mezzo al campo. Esce dopo un’oretta per rendere la Ternana ancora più offensiva, passando al 4231 (dal 59’ BRIGNOLA 6 si presenta subito con una chanches per andare a segnare: ha bisogno di ingranare e di conoscere i suoi compagni. Ma si vede che ha qualità da vendere)
DE BOER 6,5 il ruolo di De Boer è sempre centrale, soprattutto quando la squadra subisce. E la veemenza degli avversari soprattutto nella prima parte di gara è importante. L’olandese difficilmente si fa trovare impreparato, prova a chiudere gli spazi, costituendo una protezione davanti alla difesa
CORRADINI 7 motore inesauribile del centrocampo: lo vedi dappertutto. Copre e tampona, corre e cuce, arriva anche al tiro e forse meriterebbe il gol, oppure il rigore, visto che la mano è apparsa evidente. Non smette di correre, fino alla fine.
CURCIO 7,5 si vede che è in giornata ed è ispirato, al di là del gol che fa stare tranquilla la Ternana. Il gol è il (giusto) premio ad una partita piena di gemme. Prova aperture al volo, stop e dribbling accorciando i tempi di giocata, cerca anche il pallonetto da centrocampo. Non è in ogni giocata decisivo, ma la prova sempre. Il grande pressing dell’Arezzo (soprattutto nel primo tempo) lo invita a utilizzare il suo talento. In qualche circostanza, troppo egoista. In qualche altra determinante: è il suo destino! (dal 77’ ALOI 6 con il suo ingresso – e successivamente quello di Donati – Abate punta a portare a casa il risultato con grande pragmatismo per non dover rischiare nulla negli ultimi minuti)
CICERELLI 8,5 è un giocatore straordinario, in grado di fare sempre la differenza, in qualsiasi momento della gara. I due gol sono meravigliosi. Meravigliosi. Il primo se lo inventa lui, partendo da centrocampo, con un doppio triangolo (molto bravo Cianci nel trovare il corridoio giusto). Il secondo ha saputo come al solito trovare gli spazi giusti mixati con la giusta chimica con i suoi compagni (ancora Cianci…). Ma non è solo questo. Poco prima aveva servito un gran pallone a Vallocchia e Casasola, in occasione della tripla chanches, si era messo in proprio sfiorando il palo… sempre vivacissimo. Torna a dare una mano in difesa, fa ammonire due avversari (su uno ci sarebbe stato benissimo anche il rosso), si sacrifica e non si arrende mai. Una partita di un’intensità e qualità rari (dall’81’ DONATI sv)
CIANCI 7 si è scambiato il ruolo con Cicerelli, il suo gemello in rossoverde. Oltre a prendere botte e ad aprire spazi, decide di fornire assist. E non sono assist banali, ma inviti ad andare in porta, spalancando spazi all’ispiratissimo Cicerelli. Come se non bastasse inizia lui l’azione, da pivot, in occasione del 3-1 siglato da Curcio. A noi va bene questa versione “trampolino” del bomber pugliese (dall’81’ FERRANTE sv)