LE PAGELLE: Cicerelli e Vannucchi da applausi Cianci e Ferrante: che concretezza

LE PAGELLE: Cicerelli e Vannucchi da applausi Cianci e Ferrante: che concretezza

Pietro Cianci dieci gol in campionato - foto Alberto Mirimao

LE PAGELLE DI SPAL-TERNANA 0-3

VANNUCCHI 7,5 una parata strepitosa salva risultato al termine del primo tempo su Fiordaliso, anzi due, visto che anche poco prima aveva dovuto metterci le mani sempre per evitare il gol. Vola anche nel secondo tempo sul tiro di Haoudi: altro grande intervento
CASASOLA 6,5 primo tempo timido per il capitano odierno dei rossoverdi: meno discese del solito a rinfornire gli attaccanti. Cresce nella ripresa, anche in fase difensiva, sprigionando la sua fisicità
MAESTRELLI 6 torna in campo per la prima volta in questo 2025, permettendo a Capuano di recuperare al meglio. Partita di sicurezza, nonostante la sofferenza alla fine del primo tempo, portata soprattutto da Molina
LOIACONO 6 è lui a prendere le redini della difesa, soprattutto quando la Spal spera di poter riagguantare la partita. Lo fa con grande semplicità e serenità
TITO 6 come al solito è il terzo in fase di costruzione e, sapendo che davanti a lui c’è un Cicerelli ispiratissimo, non ha bisogno di martellare (dall’82’ MARTELLA sv)
CORRADINI 6 nella prima mezz’ora di gioco molto efficace in mezzo al campo con grande naturalezza. Cala lui e contestualmente si abbassa anche la squadra (dal 68’ VALLOCCHIA 6,5 tenta un gran colpo con un tiro da fuori area diretto sotto l’incrocio, bravo Meneghetti a mandarla in angolo. Consueta sostanza in mezzo al campo: quello che serviva nel finale)
DE BOER 6,5 ordinato in mezzo al campo, schermo davanti alla difesa. Pochi rischi. Ondeggia quando la Ternana subisce l’iniziativa avversaria, poi centimetro dopo centimetro si riassesta
DONATI 6,5 preziosissimo nel suo lavoro, quasi triplo. Non solo presidia la fascia destra in attacco, ma copre le spalle a Casasola e spesso si accentra per fare densità in mezzo al campo. Lavoro oscuro, ma fondamentale per gli equilibri
CURCIO 6 nel primo tempo una fiammata, con un tiro, dalla sua mattonella, finito fuori. Si abbassa spesso per venire a giocare palloni ma non riesce ad innescare come vorrebbe le azioni offensive. Anche nel secondo tempo si ripete lo stesso refrain del primo (dal 77’ MILLICO 6,5 entra in campo con un bel piglio, come sempre da quando è arrivato in rossoverde: dimostra qualità e determinazione. Difficile trovare spazi quando l’attacco gira in questo modo, ma – magra consolazione – meriterebbe di più)
CICERELLI 8 una partita devastante: arriva subito il 17esimo gol del campionato direttamente su calcio di punizione. Una perla. Continua a insistere su quella fascia, dimostrando ancora una volta di essere il giocatore che determina di più per questa squadra. Avrebbe potuto segnare anche il 2-0 nel secondo tempo, in un paio di circostanze: poco fortunato. Poi – come se non bastasse – arriva anche l’assist direttamente su calcio d’angolo (dall’82’ CIAMMAGLICHELLA 6 si piazza dietro a Ferrante, come raccordo: altro giocatore talentuoso)
CIANCI 7 è lui a mettere il sigillo della sicurezza su una partita che si stava complicando oltre misura. Un gol di rapina, da centravanti, che arriva al momento giusto. In una gara dove ha avuto pochi palloni per mettersi in mostra, sfrutta quelli che ha (dal 77’ FERRANTE 6,5 fosse per lui giocherebbe soltanto contro la Spal: gol all’andata e gol al ritorno. Ha il grande merito di mettere la partita definitivamente in ghiaccio)