LE PAGELLE – Iannarilli che follia! In attacco troppi errori Paghera buon impatto, Pobega il migliore

LE PAGELLE – Iannarilli che follia! In attacco troppi errori Paghera buon impatto, Pobega il migliore

IANNARILLI 4 già il pari sarebbe stata una beffa: con la sua follia regala al Fano tre punti grazie al calcio di rigore. Un intervento tanto dannoso, quanto inutile. Un colpo letale per la Ternana e probabilmente anche per De Canio… 

DEFENDI 6 terzino di necessità interpreta il ruolo al meglio, essendo sempre propositivo, e con una grande corsa, nonostante i problemi di 24 ore fa.

DIAKITE 6 gestisce gli attaccanti del Fano con tranquillità, senza alcun problema. E non ce ne sarebbero stati se non ci avesse pensato Iannarilli.

BERGAMELLI 6 stesso discorso fatto per Diakité, con eleganza, invece che con il fisico, risolve le poche situazioni intricate nella sua zona. 

LOPEZ 6 partita ordinaria, senza grandi acuti. Tiene la posizione più del solito perché sa che dall’altra parte la Ternana spinge di più. Non disdegna comunque qualche sgroppata con dei buoni cross

ALTOBELLI 5,5 la sua fisicità in mezzo al campo si sente, ma contro una squadra che si chiude molto come il Fano ci sarebbe bisogno anche di qualche guizzo in più. Sollevato da Paghera dai compiti di regia, prova qualche conclusione da fuori area, ma non riesce ad essere ficcante come De Canio avrebbe voluto

(55’ SALZANO 5 praticamente in campo tutto il secondo tempo, non è stato mai nel vivo dell’azione non è riuscito ad invertire la tendenza del centrocampo rossoverde. E pensare che in estate era (giustamente) considerato uno dei colpi più importanti della categoria)

PAGHERA 6,5 buona la prima, si dice in questi casi. Non è una partita indimenticabile, ma dimostra di avere buone idee, buon ritmo e la capacità di tenere alta la squadra. Cerca qualche conclusione da fuori, ma soprattutto cerca di essere il collante fra i suoi compagni di squadra

(dal 77’ RIVAS sv poco più di 20 minuti a disposizione, si rivede in campo dopo una serie di infortuni senza fine. Non giudicabile)

POBEGA 7 conferma la sua crescita e di trovarsi molto più a suo agio come mezz’ala che come centrale. Sempre dinamico, sempre propositivo non facendo mai mancare la sua presenza anche in fase di copertura. Cala un po’ nella ripresa, nella prima parte, poi torna protagonista cercando di spaccare la partita

(dal 77’ GIRAUDO 5,5 prova con il dinamismo a dare profondità alla manovra della Ternana: più fumo che arrosto, stavolta. E non è servito alla Ternana per portare dalla sua la partita)

FREDIANI 5,5 il più vitale in attacco del tridente proposto dal primo minuto. Cerca sempre la profondità, vuole la giocata, calcia in porta. Sulla sua coscienza la più grande occasione della partita, a tu per tu con il portiere avversario non riesce a superarlo e si fa ipnotizzare. Nel complesso la partita è assolutamente buona: ma l’errore pesa nell’economia del match

(dal 68’ BUTIC 5,5 entra con un buon piglio, si vede che vuole il gol. Cerca subito la conclusione prima con il destro poi con il sinistro. Relegato sulla fascia non è pericoloso che in quell’occasione)

MARILUNGO 5 un tiro nel primo tempo e la superoccasione del secondo tempo dove Sarr ha letteralmente smiracoleggiato. In mezzo poco altro. Cerca la sponda spesso con Bifulco e Frediani, ma neanche la sosta è servita per fargli tornare lo smalto dell’inizio della stagione. Rimane il punto di riferimento in avanti, ma l’animo del killer va ritrovato al più presto, altrimenti la Ternana sarà sempre costretta a soffrire. Avrebbe potuto cambiare la partita, ma in positivo

BIFULCO 5,5 era il suo compleanno e tutti speravamo che il regalo ce lo potesse fare lui. Non riesce ad essere incisivo come alla fine del girone d’andata. Ha tentato una buona conclusione verso la fine del primo tempo, ma è stato bravo Sarr, d’istinto, a deviare in angolo

(dal 55’ NICASTRO 5 ci prova addirittura in rovesciata, ma l’impatto con il pallone non è certo quello che aveva trovato Vantaggiato. E’ un altro dei senatori che non è riuscito ancora a prendersi la copertina: e questa situazione ora pesa)