LE PAGELLE – Tradiscono i tre tenori e Gasparetto. Non si salva praticamente nessuno
SALA 5,5 sui gol non può assolutamente nulla ma sono sempre tre (più un palo). Lui è spettatore, o quasi, dei triangoli del Pescara. Ma, almeno stavolta, nessun miracolo. Anzi, rischia molto su un cross di Mancuso che alla fine riesce a bloccare in 3 tempi.
DEFENDI 6 parte molto aggressivo, cerca sempre l’anticipo su Capone, prova a dare la scossa. Non riesce a essere continuo come in altre circostanze, ma è utile sempre, come sempre, in ogni ruolo. Ultimo ad arrendersi, come Paolucci.
GASPARETTO 4,5 soffre moltissimo Pettinari, la sua tecnica e i suoi movimenti, in occasione di entrambi i gol nel primo tempo si lascia superare dall’ex rossoverde. In un caso in velocità, nell’altro con la tecnica. Una battuta a vuoto. E purtroppo che non è la sua giornata si capisce quando esauriti i cambi è costretto ad uscire per un infortunio alla spalla
VALJENT 5,5 non ci sono errori clamorosi, ma con Gasparetto si palleggia Pettinari. Stavolta tocca al suo compagno essere protagonista in negativo sui gol, ma anche lui in occasione del 3-0 si lascia sorprendere dal triangolo Valzania Capone.
FAVALLI 5 Mancuso riesce a segnare, mentre Favalli non era riuscito a seguirlo fino in fondo. Prova a spingere, come sempre, ma i suoi cross non sono precisi, così come sono più volenterose che efficaci le sue sortite offensive.
STATELLA 5 protagonista di una bella cavalcata nel primo tempo che poteva essere gestita diversamente. Prova con la forza a strappare in qualche circostanza la partita, a svellere qualche pallone dai piedi degli avversari. Ma anche quando ci riesce non riesce ad essere preciso
(dal 18’ st FINOTTO 5 non ce ne voglia Finotto ma alla fine il suo ingresso in campo si è notato solo perché la Ternana non ha potuto sostituire Gasparetto. Non è riuscito ad aggiungere nulla, con la sua partita, in attacco. Scusante: la squadra era in 10)
PAOLUCCI 5,5 pesa nella valutazione il suo tocco (sfortunato) in occasione del rimpallo che costa il gol dello 0-1. Nel corso della partita dà l’impressione di essere l’ultimo ad arrendersi, ma non ha una buona risposta da parte dei suoi compagni
ANGIULLI 5 se al derby è stato determinante, contro il Pescara non ripete la prestazione. Galleggia in mezzo al campo senza mai andare in profondità.
(dal 1’ st VITIELLO 6 tiene la posizione, quando è stato necessario si è spostato centrale. Controlla i due ragazzini terribili del Pescara (Capone e Bunino) con l’esperienza, quando gravitano dalle sue parti)
TREMOLADA 4,5 un deciso passo indietro come per tutta la squadra. Il problema è che se lo fa lui, la squadra rischia di farne due. Mai decisivo, mai illuminante. E la Ternana praticamente non è mai pericolosa
MONTALTO 5 mezz’ora in campo: pochi palloni toccati. Un tiro telefonato da fuori area, un cross (sul auale si infortuna alla spalla) non perfetto. In mezzo anche l’ammonizione che non gli consentirà a prescindere, di giocare contro il Parma
(dal 37’ st PIOVACCARI 4,5 avrebbe l’occasione per riscattarsi, per far capire a tutti i tifosi ternani scettici chi è Piovaccari. Non riesce invece a trovare la vetrina, praticamente neanche un tiro, come la Ternana nel secondo tempo: volenterosa ma non punge)
CARRETTA 4,5 primo tempo senza profondità, bravi i difensori del Pescara a toglierla. Lui non si accende mai. E la Ternana si spegne. Prova a scuotersi nel secondo, senza successo. Tiri abbondantemente fuori dallo specchio, contrasti persi (senza fallo, almeno secondo Nasca).