Pagelle Avellino-Ternana – Avenatti zittisce tutti! Ma è Gavazzi o un supereroe? Che acuto di Brignoli, Crecco a sinistra è spaesato

Le pagelle di Avellino-Ternana:

BRIGNOLI 7,5 nei primi 45 minuti non ha praticamente mai toccato un pallone se non con dei tiri telefonati da fuori area… Il pericolo più grande dell'Avellino è arrivato all'ultimo minuto con un tiro fuori di Sbaffo. Ma non ha dovuto neanche fare, come suo solito, quegli interventi alti sui cross… Poi nel secondo tempo si esalta letteralmente su Zito con una parata strepitosa. E si ripete a 7 minuti dalla fine con un'altra paratissima su Trotta. In queste partite è così: devi sempre essere pronto.

VALJENT 7 lui e Popescu sono gli angeli custodi di Bastrini. Cercano di chiudere sempre sfruttando velocità e senso dell'anticipo. Se l'Avellino tira poco in porta ci sarà anche un merito no? Perfetto su Trotta nel secondo tempo in almeno due circostanze, quando toglie palloni pericolosissimi sui piedi dell'attaccante avversario, una partita tecnicamente e tatticamente perfetta. Fra i migliori in campo. Una sola grande sbavatura: tiene in gioco Castaldo che poi avrebbe segnato… Per fortuna la bandierina si è alzata lo stesso.

BASTRINI 6 torna a disposizione e si mette là in mezzo, visto che Meccariello era squalficato. Come al solito sicuro, con la sua specialità, la scivolata, sempre a portata di mano. Quando rientrerà Mecca, Tesser potrà scegliere. Sempre meglio avere problemi di abbondanza.

POPESCU 6,5 dei due marcatori è quello che utilizza le maniere dure. E visto che spesso contro ha Castaldo per fermarlo ogni mezzo è lecito. Con questa caratteristica è entrato nei cuori dei tifosi, ma non in quelli degli arbitri! Evita un gol con una scivolata da film, minuti finale da sofferenza, lui gladiatorio.

JANSE 6 Fazio non recupera e l'olandese risponde presente. Puntuale nelle discese, ordinato nei rientri. Bastava aspettarlo, Jens. Farlo ambientare nel miglior modo possibile. Fazio (sarà per la fascia, sarà per la capigliatura) è più visibile, ma Janse non si è mai perso d'animo. Si perde invece Zito che di testa mette in seria difficoltà Brignoli: poteva costare il gol del 2-1. Poi guerreggia con l'ex rossoverde mostrando carattere.

GAVAZZI 7 con la fascia di capitano addosso non ha i superpoteri, ma quasi. Si prodiga tantissimo in copertura più che in fase offensiva, e soprattutto è sempre pronto a dare consigli preziosi ai suoi compagni. Allenatore in campo e decisamente uno dei più in forma fra i ragazzi di Tesser, ha addirittura sfiorato il gol del 2-1 a tre minuti dalla fine: è stato sfortunato dopo un'azione sontuosa.

VIOLA 6,5 torna in cabina di regia, Nick piede caldo, dopo un periodo necessario per rifiatare e riprendere la condizione. Come al solito, grandissima qualità (come per esempio la pennellata sulla testa di Felipe), eccellente visione di gioco, grandissima caparbietà ma anche in paio di errori davanti alla difesa da evitare in generale. Per fortuna nessun pericolo serio poi corso dalla Ternana. Ma Viola è decisamente uno dei punti di forza di questa squadra. E per dimostrare la sua voglia, ci prova anche di destro!

ERAMO 6 se il movimento a pendolo di Gavazzi è in verticale, il suo è in orizzontale. Cerca di farsi trovare sempre libero sul passaggio di Viola o di Avenatti. Meno incursioni del solito, soprattutto nel primo tempo. Questo è il terzetto di centrocampo che avrebbe dovuto giocare titolare. Per un motivo o per un altro non lo abbiamo mai visto finora. Stavolta arriva una prestazione (un'altra) autorevole. Solo un caso?

(dal 35 st RUSSO sv rileva Eramo infortunato per gli ultimi dieci minuti di partita, fa in tempo a piazzare un bel cross per Avenatti e quasi ci scappa il 2-1)

CRECCO 5,5 è il protagonista in negativo sull'episodio del rigore. Si lascia scappare Almici e poi gli frana addosso. Certo, Almici non fa nulla per resistere al ritorno di Crecco, ma il fallo c'è. E pensare che la partita non era comunque sbagliata, anzi, in un ruolo non completamente suo. Tanta fisicità, come al solito.

AVENATTI 7,5 lotta, sgomita, cerca la sponda dei suoi compagni. Alle volte trova solo Ceravolo, alle volte ne ha 3 addosso. Non sempre gli esce il coniglio dal cappello, ma quando gli esce è una sassata di testa che rimette in piedi la partita. Ad Avellino dimostra di esserre un giocatore completo e risponde sul campo alle critiche di questa settimana. Come spesso goi succede: decisivo.

CERAVOLO 6,5 molto vivace nel primo tempo, due ottimi spunti che non hanno portato la tiro ma hanno creato difficoltà alla difesa dell'Avellino. È un buon momento di forma di Ceravolo che si integra alla perfezione con Avenatti, si cambiano la posizione, portano via gli uomini. Prova anche la conclusione, sfruttando la sua arma migliore: in velocità Fabio, non lo prendi mai…

(dal 25 st DUGANDZIC 5,5 buttato nella mischia a metà secondo tempo per sfruttare la sua tecnica e la sua fisicità, ma non si fa mai vedere se non per un cartellino giallo)