Pagelle Frosinone-Ternana – Brignoli come un attaccante, Gavazzi Duracell, Avenatti a tutto campo e poi Viola 2.0. Bojinov, che fai?

BRIGNOLI 7,5 certi interventi valgono come un gol: spettacolare per esempio su Curiale nel primo tempo. O su Ciofani nel secondo. Rende semplice l’impossibile. E’ semplicemente decisivo. E’ la sua grandissima forza. Oltre a quella di prendersi le sue responsabilità alleggerendo la difesa con le sue uscite altissime, di pugno, di testa e di piede. Sempre decisivo. E’ uno dei valori aggiunti di questa della squadra

MECCARIELLO 7 ha spesso dalle sue parti il cliente più scomodo: Daniel Ciofani. E’ una battaglia ad armi pari, tecnica e fisico. Mecca non si fa mai intimorire. E con la la sua testa non funziona sono dietro, per stoppare le iniziative del Frosinone: nel secondo tempo vicino anche allo 0-2.

BASTRINI 7 ogni partita cresce sempre più. Per autorevolezza e capacità di lettura delle situazioni. E’ il perno intorno al quale si arrocca la difesa rossoverde. Avremmo voluto un microfono su di lui per sentire le sue grida! Una garanzia: che mantiene la sua specialità. Si immola in scivolata sui tiri avversari, non perde mai la concentrazione neanche al 95’

POPESCU 6,5 il suo lo fa sempre. Dategli un uomo da marcare e lui lo fa. Con le buone o con le cattive. In difesa non perde mai la concentrazione e si dimostra determinante in almeno un paio di circostanze: come quando abbatte Curiale con la Ternana in difficoltà. Nonostante i 21 anni un altro elemento di cui potersi fidare ad occhi chiusi. Anche se certi eccessi di foga (come su Soddimo o su Dionisi) devono essere smussati.

FAZIO 7 nel primo tempo da attaccante vero mette un pallone dentro per Ceravolo che è oro. Si ripete altre due volte con degli inserimenti (uno in fuorigioco, in occasione del gol annullato) da manuale. E nel frattempo ha un’accortezza nelle chiusure difensive da mastino (qual è). Costretto ad uscire per un problema alla spalla

(dal 10’ st JANSE 6 il suo apporto è pulito, nessuna sbavatura. Il suo compito lo porta sempre a casa. Potrebbe essere più preciso soprattutto in fase di spinta visto che ha il piede pulito)

GAVAZZI 7,5 quando hai due giocatori con così tanta gamba a centrocampo, se sono in palla, diventa una tenaglia impressionante per gli avversari. Segue sempre l’azione, ha la capacità di sterzare e disorientare l’avversario, ha sempre lo scatto in tasca. Ti sfinisce e non finisce mai le energie. Duracell…

VIOLA 7 benvenuti nella versione 2.0 di Nicholas Viola. Se c’è da randellare randella, se c’è da fare la giocata a 40 metri non l’ha dimenticato. Mantiene la squadra equilibrata. E quando intorno a te tutti vanno in avanti per caratteristiche, rimanere concentrati senza perdere la lucidità non è un particolare irrilevante. (PS: mai visto un giocatore con le maniche corte e con i guanti!)

CRECCO 6,5 una progressione letteralmente devastante in occasione del gol di Gavazzi. Ha dato due strappi impressionanti, peraltro evitando il tocco di Ceravolo che sarebbe stato in fuorigioco. Secondo assist consecutivo, fisicamente è straripante. E l’intensità non cala mai per tutta la partita.

(dal 44’ st VALJENT sv bentornato a Valjent. Ultimi minuti, i 4 di recupero, di lotta in mezzo al campo)

VITALE 6,5 ancora una volta determinante in difesa, soprattutto nel primo tempo sulla progressione di Soddimo. E si rivede il suo magico sinistro, su punizione. Solo un super Pigliacelli la va a prendere. Per non parlare delle incursioni sulla fascia che spesso generano scompiglio

AVENATTI 7,5 non è tatticamente la sua partita. Ma la partita la fa eccome. Sempre ad inseguire l’avversario, sempre in pressione, cerca la profondità. Ma è superefficace anche in difesa, con il suoi 196 centimetri. E quando esplode il suo sinistro, ancora una volta Pigliacelli (più la traversa) gli dicono di no. Nell’ultima azione rossoverde, in contropiede è stato spaventoso: l’assist per Bojinov è perfetto, il tiro del bulgaro da top fine horror! E quando un attaccante come lui si sacrifica per la squadra quando ce n’è bisogno Tesser non può che essere contento dello spirito e dell’anima della sua squadra.

CERAVOLO 6,5 ha l’argento vivo addosso. Corre dappertutto, sempre alle spalle degli avversari. Sembra che abbia il motorino. E i suoi continui movimenti mettono spesso in imbarazzo i difensori centrali del Frosinone. Ha tre palle gol importantissime, una la butta dentro (ma Fazio era in fuorigioco). Vivo, più che vivo. Tesser ci ha visto giusto…

(dal 29 st BOJINOV 5 come al solito entra con la voglia di spaccare il mondo. La forza della Ternana è anche in questo: la rabbia agonistica di chi parte dalla panchina. Prova a sorprendere Piagliacelli su punizione: non è fortunato. Come non lo è sul gol che si è divorato nel recupero. Un errore del genere non è da lui e sul voto pesa eccome. Non sulla prestazione: saprà rifarsi)