Pagelle – La Ternana non gira, poche sufficienze, nessun acuto L’attacco è spuntato, centrocampo senza guizzi

IANNARILLI 6,5 un paio di smanacciate sui cross che arrivano soprattutto dalla sua destra. Nessun miracolo ma dà comunque sempre sensazione di sicurezza. Sul gol preso non può fare davvero nulla: la deviazione è decisiva. Prova addirittura il gol alla Brignoli nel finale: grande cuore

FAZIO 5 un primo tempo di grande sofferenza, non riesce a tamponare le discese di De Agostini che risulta essere uno dei più propositivi della squadra di Tesser. In difficoltà in difesa e anche poco efficace in avanti, un pallone perso anche in maniera sanguinosa. Nel secondo tempo, la verve del Pordenone diminuisce ma non riesce comunque ad incidere (dal 75’ BIFULCO 5,5 partecipa all’assalto – non proficuo – finale, senza lasciare il segno. Spazi chiusi e poche palle giocabili)

BERGAMELLI 6 sempre il più sereno e il più tranquillo dietro: prova ad imbavagliare gli attaccanti avversari e a comandare la difesa. Il Pordenone è pericoloso soprattutto con i tiri da fuori area… Nel secondo tempo fa la guardia: nulla di trascendentale, ma sicuri

DIAKITE 5,5 sempre irruento, grande fisicità, ma non sempre questo si concilia con la precisione. Di sicuro è efficace nonostante qualche sbavatura o qualche eccesso (che lo porta anche ad essere ammonito). Esce nel finale quando forse potevano saltare i nervi (dall’82’ HRISTOV sv)

LOPEZ 6 decisamente il migliore della difesa, probabilmente degli 11 in campo, nel primo tempo. Le sue diagonali difensive sono da manuale, così come la sua efficacia sulla corsia di sinistra. Sempre molto propositivo. Poi con l’andar del tempo il Pordenone capisce che se chiude i suoi spazi la manovra della Ternana diventa sterile e lui trova difficoltà.

ALTOBELLI 5,5 il primo tiro della Ternana è il suo, da fisicità al centrocampo. Un centrocampo dove però ci sono poche idee. Ci prova da fuori area, con decisione, ma senza fortuna.

DEFENDI 5,5 inedito ruolo da regista per Defendi che prova ad interpretarlo al meglio delle sue possibilità. Ma non è nelle sue corde far girare il pallone, come un regista vero. Serve più a fare da schermo davanti alla difesa piuttosto che a far girare la squadra e la manovra ne risente

SALZANO 5,5 sfortunato in occasione della deviazione sulla punizione di Burrai, ma per il resto non riesce a riscattarsi. La sua qualità non si discute, ma proprio perché è forte ci aspettiamo sempre qualcosa in più (dal 75’ POBEGA sv sinceramente non riesce ad incidere nel tentativo di assalto finale)

FURLAN 5 a noi da trequartista continua a non convincere fino in fondo. Per accendersi ha bisogno di allargarsi, puntare l’uomo e buttare il pallone in mezzo. (dal 64’ FREDIANI 5,5 almeno ci prova: un tiro finito malamente a lato, un paio di incursioni – in una delle quali guadagna una punizione che però lui stesso non riesce a sfruttare. Entra bene: ma non è serata proprio per la Ternana)

MARILUNGO 5,5 è come un cobra: quando il pallone arriva dalle sue parti si muove come un tarantolato, cerca sempre la zampata, prova sempre a mettere in difficoltà l’avversario. Peccato che non gli arrivi spesso e soprattutto non gli arrivi pulito: nel secondo tempo soprattutto quando i cross sono tutti preda dei difensori avversari

BUTIC 5 in molti si aspettavano la sua prima da titolare perché quando era entrato, finora, aveva sempre fatto degli ottimi spezzoni di partita. Delude però, l’ex Primavera del Torino: non riesce a farsi vedere, non trova l’intesa giusta con Marilungo. Esce per far spazio a Vantaggiato (dal 46’ VANTAGGIATO 5,5 non trova pace, Vantaggiato. Entra con la voglia di chi vorrebbe spaccare il mondo, finisce con l’allontanarsi dall’area di rigore se vuole prendere qualche pallone. Non arriva però la stoccata vincente)