Pagelle Ternana-Trapani – Masi horror! Falletti è da bis, uragano Diop, Bojinov ma sei tu?
Così non va. La Ternana perde ancora in casa contro il Trapani per 2-1, ecco le pagelle degli uomini di Tesser:
BRIGNOLI 6 – Fino all’episodio del rigore non ha dovuto fare praticamente nulla. I tiri pericolosi del Trapani (Falco) erano finiti fuori. Poi si è visto piombare come un treno verso di lui Mancosu. Scomparire non poteva, e Mancosu è stato bravissimo ad approfittare della situazione. Pur non commettendo fallo volontariamente ha interrotto una chiara occasione da gol. Rosso severo, ma da regolamento.
FAZIO 5,5 – Il duello con Nadarevic è esaltante. Lui si aggrappa con tutto quello che ha: la grinta, la voglia, la rabbia. Ma spesso il bosniaco riesce a saltarlo e a creare pericoli. Sicuramente con la Ternana in 10 (come tutta la squadra soffre ancora di più).
MASI 4 – Perché meno non si può. Generalmente non c’è mai un solo colpevole in una sconfitta. Ma di sicuro oggi le sue responsabilità sono tantissime. Una sua leggerezza difensiva sta alla base del cambio della partita. Abate gli soffia il pallone e la Ternana improvvisamente si trova in 10 e sul pari. Dire che questo episodio ha condizionato la partita è poco: probabilmente l’ha decisa.
MECCARIELLO 5,5 – Non ha commesso errori in difesa o per lo meno non gravi. E’ sembrato forse meno sicuro del solito, ma quando ti trovi in difficoltà nessuno brilla. Il problema grosso è che ha avuto la palla gol del 2-1 ad inizio secondo tempo ed ha incredibilmente fallito l’occasione. Da solo. E non può non far media.
VITALE 6 – A nostro avviso il miglior Vitale della stagione. E’ vero Falco è il più pericoloso dei suoi, ma lui è l’unico che dietro strilla e si fa sentire. Che cerca di coprire i buchi. A un certo punto strilla: “ma chi è che marca???”. Ce lo chiediamo anche noi.
GAVAZZI 6,5 – Grande sostanza, anche stavolta. Cerca di sopperire all’uomo in meno correndo il doppio. Nel primo tempo è praticamente perfetto. Cerca il gol con un bel tiro, sempre dinamico, molto ficcante. Alla lunga la fatica si fa sentire.
VIOLA 6 – Parte alla grande, cerca verticalizzazioni, come al solito cerca di razionalizzare la manovra della Ternana, purtroppo come tutta la squadra nel secondo tempo va in difficoltà a livello di palleggio e uno come lui ne risente.
(dal 34 st DIOP 6,5 – Una scossa. Ha voglia di spaccare il mondo. Entra e si mette a fare casino in avanti. Mette in seria difficoltà, praticamente ogni attacco, la difesa del Trapani. Sfiora anche il gol. Cosa doveva fare in 10 minuti?)
ERAMO 5,5 – Facciamo una premessa. 11 contro 11 è stato forse il migliore in campo. Che il suo ruolo sia a centrocampo non si discute, non più. Poi forse è quello che soffre di più la superiorità siciliana. Cerca di rimediare con tanto temperamento. Come se fosse una sveglia da suonare ai suoi compagni. Ma purtroppo non sempre funziona.
FALLETTI 6,5 – L’uruguayano funziona eccome da trequartista. Sembra essere cresciuto anche a livello tattico. Buoni numeri, buoni scarichi, ottimi spunti in verticalizzazioni nello scambio con i compagni. Costretto, da esigenze tattiche, ad uscire. Merita il bis
(dal 40’ st SALA 6 – Entra e prende gol su rigore. La prima parata la fa al 95’ su Iunco. In mezzo però ringrazia la scarsa mira degli attaccanti siciliani e si vede sbucare Pagliarulo solo in area di rigore che non perdona (Valjent lo perde). Non poteva fare di più…)
BOJINOV 5 – Ma solo perché è lui. Ci spieghiamo: da Bojinov noi ci aspettiamo il massimo, non il minimo sindacale. Si è “sbattuto”, ha avuto almeno due occasioni importanti, ha cercato anche lui il dialogo con i compagni. Ma quando sei Bojinov devi fare la differenza, non soltanto provarci. Lo aspettiamo, la Ternana ha bisogno di lui.
(dal 18’ st VALJENT 5 – In campo per rinforzare e dare freschezza al centrocampo. Non tira mai indietro la gamba, lottatore nato, Cerca il gol in acrobazia, ma lascia andare (a causa dei blocchi) Pagliarulo sul gol che decide la partita)
CERAVOLO 6,5 – Non solo il gol. Tante accelerazioni, tante giocate, sempre la sensazione di essere pericoloso. In questo momento forse è il migliore attaccante della rosa, quello con il guizzo giusto. Andrebbe assistito a dovere. E nel primo tempo, ad armi pari, ha fatto vedere come può far male, insieme agli altri.