Palumbo e Donnarumma: che giocatori!

IANNARILLI 6 dopo un mese di straordinari, stavolta Iannarilli vive un primo tempo da spettatore acquisito. In totale controllo dei primi 45 minuti, con un Cosenza che difficilmente arriva al tiro. Nel secondo si esalta e leva un pallone dalla  porta, dopo un colpo di testa di Larrivey, in controtempo.

BOGDAN 6 grandi pericoli non ne ha mai corsi la Ternana, soprattutto dalla sua parte. Anche quando gli avversari cercano di premere e costringono la Ternana a difendersi non va in difficoltà. Mette Larrivey in fuorigioco ad inizio secondo tempo.

SORENSEN 7 si esalta nella partita dell’uno contro uno a tutto campo. Cerca l’anticipo in continuazione su Laura (che lo supera soltanto una volta) e lo trova sempre. Dategli un obiettivo e con una determinazione fuori dall’ordinario lo porterà a termine.

CELLI 6 il suo compito era di accorciare il campo a disposizione degli avversari, grazie alla sua velocità. Prova anche a staccarsi per sfruttare queste caratteristiche anche in avanti. Partita di battaglia, centimetro su centimetro.

DEFENDI 5 l’ingenuità del pugnetto di stizza, per uno come lui, sempre pacato e sempre assennato è grave. E poteva costare carissima alla Ternana. Va detto con tutta onesta che se la reazione di Marino c’è stata, Caso è tutt’altro che un angioletto e che non è stato colpito da un maglio.

KOUTSOUPIAS 7 era ora che arrivasse il suo primo gol con la maglia della Ternana. Ma si vedeva che era in palla, per le giocate in mezzo al campo, le sovrapposizione e il modo con cui andava a chiedere pallone per rigiocarlo. Con l’uscita di Defendi si allarga e va a prendere un po’ anche le sue competenze, aiutato da Partipilo. E infatti nel secondo tempo arretra un po’ il suo raggio d’azione: più prudente (dal 69’ DIAKITE’ 6 entra e va a prendere proprio la stessa posizione di Defendi, più esterno di Ilias, meno centrocampista. Ma quando il Cosenza attacca c’è bisogno della sua fisicità)

PROIETTI 6,5 è il fulcro equilibratore della Ternana, ondeggia a destra e sinistra per tamponare, sventaglia per aprire il gioco. All’inizio della gara cerca anche il gol con un paio di conclusioni non indimenticabili. Preso il giallo esce: impensabile poter pensare di finire in 9. Non ci sarà neanche la prossima, era diffidato (dal 53’ AGAZZI 6,5 bentornato Davide! Ributtato subito in mischia, ha subito ripreso in mano la squadra, come suo solito. Sa che c’è da stringere i denti nella seconda parte di gara e non tira mai indietro la gamba, come suo costume)

PALUMBO 7,5 ancora una volta brilla in mezzo al campo: suoi gli assist per i due gol nel primo tempo della Ternana. Il primo è una chicca, il secondo un angolo. La sua presenza è sempre una garanzia. Prova anche nel secondo tempo a far segnare Partipilo dopo un numero meraviglioso su Rigione. E in tutto questo non disdegna mai la mischia e la battaglia. Se la Ternana non sembra giocare in 10 è proprio perché nessuno ha paura di sporcarsi le mani

MARTELLA 6 la partenza gara è aggressiva, dopo l’espulsione di Defendi spinge di meno e prova a piazzarsi come terzino sinistro basso, in una sorta di difesa a 4. Tiene la posizione, fa rischiare alla Ternana in meno possibile.

DONNARUMMA 7,5 un giocatore straordinario. Segna il decimo gol del campionato. Un gol straordinariamente importante perché arriva nel momento in cui la Ternana avrebbe potuto andare in difficoltà. Oltre a questo c’è il lancio meraviglioso per Palumbo in occasione dell’uno a zero, il secondo gol annullato per un fuorigioco incomprensibile, un assist per Partipilo delizioso. Una partita da grande giocatore (dal 69’ MAZZOCCHI 6 pronti via prova subito a chiudere definitivamente la partita: su assist di Partipilo non riesce a segnare il gol del 3-0. Poi a dir la verità la chiude pure, ma anche lui parte in fuorigioco)

PARTIPILO 7 aspettavamo tutti con ansia il suo rientro e lui non si è fatto attendere. E’ lui a tirare per primo in porta, cerca sempre il numero, il dribbling, la giocata. Quando davanti c’è questo tipo di qualità sembra tutto un po’ più facile. Ci prova a segnare, non riesce ad incidere concretamente, ma è sempre pronto a graffiare. Aveva fatto anche assist, ma da posizione di fuorigioco in terra… (dall’83’ SALZANO sv)