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#PisaTernana 3-1, le pagelle: Difesa da incubo, primo tempo horror Chi entra migliora, ma era facile

IANNARILLI 5,5 nel primo tempo prende tre gol e ne salva un altro. Salvato dalla traversa. Di fatto (a parte la parata su Mastinu) non deve mai intervenire ma vede arrivare tiri da tutte le parti. Nel secondo tempo pochi tiri e pochi pericoli, ma ancora un palo di Beruatto…

DIAKITE’ 5 parte aggressivo nel primo tempo, ma si spegne quasi subito. Rimane alto, alle volte addirittura più alto di Partipilo. E’ sempre esuberante fisicamente, ma finisce travolto, come la squadra. E anche nel secondo tempo, con un Pisa al trotto, concede spazio a Beruatto

MANTOVANI 6 sullo 0-0 tiene in piedi la Ternana, con due salvataggi anche rischiosi ma super efficaci. E’ l’ultimo ad arrendersi, ma stavolta non basta. Si ripete nel secondo tempo con Morutan, che sembrava destinato a segnare. Un giallo (quasi arancione) nel finale di partita

SORENSEN 4,5 Morutan gli fa venire il mal di testa, sul gol del vantaggio di Tramoni, quando gli serve l’assist. Non riesce ad intervenire sul cross che manda al gol Barba. Poi tampona, combatte. Ma negli episodi esce penalizzato

MARTELLA 4,5 il primo tempo è da dimenticare: perde palloni semplici, lascia spazi agli avversari. Scivola – male – in occasione del primo gol del Pisa, non arriva (anche lui, il più vicino) sul pallone che poi Barba butta dentro (dal 1’ st CORRADO 6 la partita prende una piega diversa, rispetto al primo tempo. C’è certamente meno sofferenza da quella parte, le iniziative del Pisa sono meno arrembanti e feroci. Anche perché poi cambiano anche modo di attaccare. E Corrado prende fiducia. E nelle poche occasioni in cui viene attaccato, se la cava)

PARTIPILO 6 le uniche occasioni della Ternana, nel primo tempo, hanno la sua firma. Ci prova di testa, su cross di Favilli, alla mezz’ora. Tiene in vita la squadra sfruttando al meglio l’errore di Livieri. Poi avrebbe il pallone per riaprire definitivamente la partita, ma lo calcia fuori (la seconda occasione meno nitida della prima). Come quello (sempre del 2-3) sul destro, che avrebbe reso la sconfitta meno amara.

AGAZZI 5 insieme a Proietti costituisce la diga in mezzo al campo. Ma i due centrocampisti della Ternana vengono presi d’infilata e lui cerca di cavarsela come può, ricorrendo anche al fallo. Nel secondo tempo va meglio come tutta la squadra: esce per fare in modo che la Ternana possa spingere di più (59’ RAUL MORO 6 prova a mettere un po’ di pepe sulla fascia: butta dentro un po’ di cross, cerca una volta la soluzione, ma non riesce a sfondare come vorrebbe)

PROIETTI 5,5 torna titolare dopo una vita. In un centrocampo completamente rivoluzionato e con un sistema di gioco diverso rispetto agli ultimi utilizzati dalla Ternana. Un primo tempo di grande sofferenza, senza alcuna possibilità di far ripartire la squadra. Nel secondo tempo, migliora, come tutta la squadra: ma non basta per riprendere la partita

CASSATA 5 si piazza largo a sinistra, in una sorta di 442 (o 4411 se volete) in fase difensiva. Ma non c’è intesa con Martella e non riesce ad entrare nel vivo del gioco (dal 1’ st PALUMBO 6 entra e subito si presenta con un tiro in porta, come per mandare subito un messaggio a compagni e avversari. Sarà un caso, sarà che il Pisa, ovviamente, gioca in maniera diversa, sarà che la Ternana è entrata con uno spirito diverso, ma diventa subito protagonista e cambia la faccia della squadra. Nella mezz’ora finale ricompone con Proietti la coppia davanti alla difesa. Poi comincia ad innervosirsi e le giocate riescono meno. Ma bisognava risalire una montagna. Torna trequartista nel finale di gara confermando la sua duttilità: ala, centrale e trequartista in 45 minuti)

FALLETTI 5 di fatto gioca da trequartista, ma di palloni ne tocca comunque pochi. Si rivitalizza un po’ nel secondo tempo. Un paio di conclusioni, che avrebbero meritato maggior fortuna (dal 64’ PETTINARI 6 prima spalla di Favilli, poi soluzione unica: anche lui sulla sua testa ha la possibilità di far vivere un finale diverso, ma la palla finisce fuori)

FAVILLI 5 vale lo stesso discorso fatto per Falletti, ma prende più calci e non riesce mai ad arrivare al tiro. Di palloni ne arrivano pochissimi. Prova a difenderli e smistarli (dal 77’ COULIBALY sv rimane il piacere di rivederlo in campo, con la sua fisicità. Ma la partita era ormai compromessa)

Ternananews Redazione

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