Vannucchi 6 – serata tranquilla, almeno fino agli ultimi minuti quando Italeng l’ha graziato colpendo la traversa di testa. Niente ha potuto invece sullo scellerato retropassaggio di Tito che ha consentito a Italeng d’infilare quasi a porta vuota;
Casasola 6 – ordinato in fase difensiva si è visto poco nelle proiezioni offensive che pure sono bagaglio personale dell’esterno. L’ammonizione rimediata nel primo tempo induce Abate ad un cambio per evitare qualsiasi problema disciplinare (13’ Donati 6 – è entrato con buona personalità quando la Ternana ha dovuto sostenere l’attacco generoso dei toscani. Se l’è cavata egregiamente);
Loiacono 6,5 – una sicurezza. Ha messo in campo tutta la propria esperienza nonostante il Pontedera in avanti avesse giocatori per niente facili da contenere come Corona e Ragatzu;
Capuano 6,5 – il capitano non ha sbagliato un colpo contenendo spesso anche nel gioco aereo Corona, un tipo da 195 centimetri. La difesa ha lavorato bene tanto che Vannucchi non ha dovuto compiere parate importanti;
Tito 5.5 – la sua prestazione era stata più che apprezzabile non ci fosse stato quel pastrocchio finale. Un passaggio al portiere letale in un momento delicato della partita. Un errore che poteva costar caro e che uno con la sua esperienza non deve commettere;
Corradini 7 – contro il Pescara era entrato bene nella ripresa. Stavolta si è ripetuto garantendo gamba e qualità alla manovra. Prestazione impreziosita da un numero fantastico al 7’ della ripresa quando in slalom ha saltato mezza difesa andando a concludere sul palo (28 Aloi 6 – un po’ di sostanza in mezzo per contenere la reazione generosa degli avversari);
Damiani 6 – regia ordinata ma senza squilli. Un po’ in ombra anche se non ha fatto mai mancare il suo riferimento in fase d’impostazione della manovra; Romeo 6 – ha aggiunto qualità e imprevedibilità al gioco della squadra anche se è andato un po’ a corrente alternata. Però la sua prima da titolare può andare in archivio con il segno positivo e non soltanto perché è coincisa anche con la prima vittoria della Ternana;
Carboni 7 – un altro che si accende a intermittenza anche se con una buona frequenza. E quando si accende qualcosa succede. Stavolta ha conquistato un calcio di rigore fondamentale perché la Ternana, dopo aver colpito due legno, stava faticando a sfondare(37’ Martella s.v.);
Cicerelli 7,5 – il migliore in campo. Ha piazzato più di un affondo mettendo in grave imbarazzo il reparto arretrato avversario. Non a caso ha provocato l’espulsione di Espeche, colpito la traversa a coronamento di un guizzo formidabile nel primo tempo. A coronamento della prestazione si è assunto la responsabilità di calciare il rigore che ha sbloccato il risultato. Quando lui funziona la Ternana è un’altra cosa (37’ Patané s.v.);
Ferrante 6 – più centrato rispetto alla gara col Pescara. Ha corso meglio e in modo più produttivo . Suo un assist iniziale non sfruttato e una conclusione di sinistro di poco a lato (13’ Cianci 7 – Abate aveva detto che non era pronto e probabilmente ha ragione. Però l’attaccante dopo aver lavorato in fase d’interdizione, quando ha avuto la palla da Patané in contropiede si è tolto lo sfizio di andare in gol all’esordio. Un sinistro preciso a fil di palo che lo aiuterà a trovare più in fretta la migliore condizione).
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