Ternana-Bari 1-0, le pagelle: Il ritorno di Partipilo, il solito Palumbo

Una difesa di ferro, nessuno sottotono

IANNARILLI 6,5 mostra sicurezza nelle poche occasioni in cui è chiamato in causa. Non deve fare parate straordinarie, ma c’è bisogno di tranquillità. Ed è esattamente quello che fa. Come quando nel finale ci mette le manone su Antenucci. Un brivido enorme sull’ultimo cross in mezzo del Bari, ma è lui stesso a rimediare

DIAKITE’ 7 parte molto propositivo e in qualche circostanza anche irruento. Copre le spalle a Cassata, capendo che è lui in giornata. Poi quando si tratta di difendere non concede spazi a Cheddira, il pericolo numero uno dell’avversario. C’era necessità di non dare profondità al Bari: missione stra-compiuta

SORENSEN 7 sempre sul pezzo, difficilmente in difficoltà. Tira fuori centimetri e personalità nel finale, quando il Bari prova a forzare i tempi sfruttando le tre punte pesanti in avanti. Rischia nel recupero con un intervento irruento su Cheddira, ma alla fine ha ragione lui. 

MANTOVANI 7 neanche con la girandola dei cambi si sposta dalla sua zona dove è riuscito a tenere lontano pericoli. Lucarelli, nell’assetto difensivo, prova a non toccare nulla per non togliere le certezze di inizio partita. E il pacchetto difensivo non subisce gol (ma neanche troppi tiri)

CASSATA 6,5 non sarà il suo ruolo naturale ma l’interpretazione è da veterano. Una delle migliori, se non la migliore, da quando è a Terni. Vivace, propositivo, combattivo. In una parola sola: efficace (dal 74’ MARTELLA 6,5 per la prima volta da esterno destro, raccoglie l’eredità completa di Cassata. E nonostante non sia la sua fascia l’applicazione è totale)

DI TACCHIO 6,5 la sua presenza in mezzo al campo si sente e si vede. Si pianta nella sua metà campo e fa in modo che non passi nessuno. Si è ritrovato nel giro di sette giorni

COULIBALY 6 il solito contributo di energie e sostanza in mezzo al campo con buoni tempi di inserimento in fase offensiva. La cosa più intelligente e fruttuosa in realtà è stato il velo in occasione del gol di Partipilo, che lascia solo il barese (dal 58’ AGAZZI 6,5 in mezzo al campo per garantire maggior copertura e ordine, sfruttando le sue caratteristiche. non perde mai la posizione, sempre pronto ad aggredire e raddoppiare. Efficacissimo nella gestione della palla, nel finale)

CORRADO 6 una partita accorta, più di contenimento che di offesa, ma si fa vedere avanti, sia con conclusioni che cross, quando serve. Poi nel finale si mette a servizio del risultato

PALUMBO 7 se gira lui gira la Ternana, ma gira meglio se girano anche quelli intorno a lui. Il gioco passa da lui, suo l’assist per Partipilo, cerca sempre la profondità per i suoi compagni/amici (dall’81’ FAVILLI 6 torna in campo, dopo l’infortunio per tenere qualche pallone in più in avanti. Con l’andare dei minuti prende sempre più confidenza)

FALLETTI 6,5 i segnali sono sempre più confortanti: aveva ragione Lucarelli, Falletti sta tornando. Anche come presenza in campo e non solo come giocate. Ti da proprio la sensazione di essere pericoloso, di cercare la giocata perché ci crede. Ed è una delle migliori notizie di giornata (dal 74’ PAGHERA 6 in campo per tamponare, rincorrere e ringhiare. Per difendere un risultato importantissimo, a tutti i costi)

PARTIPILO 7,5 finalmente il gol: ci voleva, dopo averlo cercato a lungo in questi mesi, in tutti i modi. Ritrova un gol dei suoi, un urlo liberatorio. Incastonato in una partita di grande volontà e di soluzioni cercate per cercare di fare ancora male alla squadra della sua città (dall’81’ DONNARUMMA 6,5 ha lo stesso compito di Favilli: far respirare la squadra. Missione compiuta perché i due, piano piano, trovano intesa e le giocate giuste)