Ternana-Pineto 3-0, le pagelle – Curcio, che prima al Liberati, Romeo anima rossoverde Cicerelli grande qualità, Tito si sdoppia

VANNUCCHI 6 non ha dovuto effettuare nessun intervento di rilievo. Le (poche) iniziative del Pineto non sono praticamente mai state indirizzate nello specchio della porta, soprattutto quando la gara era potenzialmente in equilibrio. Gestisce con sicurezza e tranquillità.

CASASOLA 6 ormai il suo ruolo, che Abate gli ha disegnato addosso è offensivo. E’ il primo a tirare verso la porta avversaria e almeno in un paio di circostanze meriterebbe più fortuna. Continuo ma non sempre preciso

LOIACONO 6,5 le iniziative del Pineto non sono impensieriscono quasi mai la retroguardia rossoverde. Le letture tattiche della coppia difensiva rossoverde funzionano praticamente sempre. E anche nei duelli ne esce spesso vincitore

CAPUANO 6,5 vale lo stesso discorso appena fatto per Loiacono. Sicurezza e tranquillità, anche in transizioni potenzialmente pericolose

TITO 7 è uno dei giocatori che permettono ad Abate di giocare in maniera moderna. Interpreta il ruolo con grande efficacia, sia quando deve difendere, diventando di fatto il terzo centrale, senza disdegnare le sue discese, soprattutto nella prima parte della gara. Praticamente due giocatori in uno (dal 65’ MARTELLA 6 entra a risultato ormai in ghiaccio, nonostante manchi mezz’ora. Eredita in tutto e per tutto i compiti di Tito, con la stessa applicazione)

CORRADINI 6,5 cuce e tampona, fa ripartire subito l’azione e copre gli spazi. Ancora una volta una prova convincente: pronto a pulire palloni e a permettere le discese di Casasola dalla sua parte. In più l’assist per il terzo gol, direttamente da calcio d’angolo (dal 65’ DE BOER 6 lo possiamo definire certamente un cotitolare della Ternana)

DAMIANI 6,5 il gioco delle coppie della Ternana funziona anche in campo: nel senso che le coppie centrali funzionano. Come funzionano i due centrali difensivi, la stessa efficacia anche per i centrali di centrocampo. Giusta intensità e “cattiveria”, per un centrocampo che comincia a far vedere le sue qualità

CURCIO 6,5 in campo i 4 moschiettieri sin dall’inizio per una Ternana a grande trazione anteriore. Deve affinare la sua intesa con Cianci, ma il pallone con cui lo lancia a campo aperto, in occasione del 2-0 è una giocata di categoria superiore. Intelligenza a servizio della tecnica (dal 75’ DONNARUMMA 6 un’occasione anche per lui: tiro al volo di un soffio fuori. Quando entra, un graffio lo piazza sempre)

ROMEO 7,5 una prova maiuscola. Anche lui incarna alla perfezione la mentalità calcistica che Abate sta cercando di dare alla squadra. Anche lui riesce a sdoppiarsi nel suo ruolo: centrocampista e trequartista, si fa vedere spesso in area di rigore e allo stesso tempo è il primo a mordere le caviglie avversarie. Segna il gol che praticamente chiude la partita: e la sua esultanza racconta quanto ci tenesse!

CICERELLI 7 si è rivisto il Cicerelli decisivo. Quando è in giornata, riesce a saltare avversari come birilli. Due stop, praticamente perfetti, sono il suo biglietto da visita. Nel primo tempo è stato decisamente la spina nel fianco del Pineto. Determinante (dal 65’ KRASTEV 6 in campo per chiudere maggiormente gli spazi al Pineto dopo il 3-0, sarà un’arma tattica importante in più per Abate nel prosieguo della stagione)

CIANCI 8 una doppietta, così, tanto per presentarsi con il vestito migliore al Liberati. Entra su tutti e tre i gol della Ternana e non solo. Si prende falli, fa salire la squadra, tira in porta, segna, esulta. Nettamente il man of the match (dall’84’ DONATI sv)