Ternana-Spal 4-1, le pagelle: Donati e Corradini la differenza in campo Curcio incanta, Cianci arriva a 7 e finalmente Ferrante
VANNUCCHI 6 sul gol della Spal ha provato ad anticipare un attaccante biancazzurro, senza essere fortunato, visto che il pallone poi è finito sui piedi di Karlsson. Unico tiro in porta della Spal
DONATI 7,5 un gol bellissimo a suggellare una prestazione completa: in attacco e in difesa. Si fa vedere spesso, galoppa sulla fascia, cerca di far guadagnare metri alla squadra. E questa indole non la cambia neanche quando gioca centrale nella difesa a tre. Sempre molto attento e preciso, sempre molto propositivo
MAESTRELLI 5,5 molto più impreciso e insicuro del solito: su un suo errore la Spal prende fiducia. Meno pulito e aggressivo. Un primo tempo difficile per lui, condito anche dall’ammonizione (dal 46’ MARTELLA 6 entra con un grande piglio e grand voglia, si piazza sulla fascia a martellare la Spal di cross. Prova anche il tiro, senza trovare la porta)
CAPUANO 7 solita prestazione maiuscola, praticamente senza errori, del capitano. Anche con una Ternana molto sbilanciata, riesce a mantenere la lucidità e la freddezza per sbrogliare situazioni potenzialmente complicate
TITO 6,5 con la Ternana in 10 si sdoppia nel ruolo di difensore centrale e di terzino, per creare raddoppio sulla fascia a sinsitra
CORRADINI 7,5 uno dei migliori della Ternana: nel primo tempo si allarga per cercare di offrire una soluzione in più sui cross. Nel secondo tempo è un centrocampista box to box, sfiora il gol, e piazza l’assist per il pari.
DE BOER 5,5 un primo tempo sottotono, a basso ritmo. Nella ripresa si mette in mezzo al traffico a smistare il pallone, con una Ternana sempre all’attacco, poi Abate preferisce il doppio centravanti e non fa in tempo a riscattarsi (dal 66’ FERRANTE 6,5 ci mette tanta voglia, prova a correre su ogni pallone, e arriva anche il gol)
PATANE’ 5,5 torna ad essere titolare dopo l’inizio di stagione, ma è timido e poco aggressivo. Un paio di cross bassi piuttosto interessanti, ma poco altro, nonostante lo spazio (dal 46’ ALOI 7 ancora una prestazione più che convincente, per un recupero determinante in mezzo al campo: personalità, qualità. Sfiora anche il gol chiamando al miracolo Melgrati e poi piazza l’assist anche per il gol del 4-1)
CURCIO 7 nei primi 20 minuti sembra avere la bacchetta magica: gli riesce tutto e anche bene. Poi si prende un periodo di pausa e la Ternana smetta di essere pericolosa. Nel secondo tempo prima si avvicina di più a Cianci, poi si ripiazza come trequartista (o mezz’ala offensiva), ma non perde il senso del gol, per fortuna (dal 84’ CARBONI sv)
CICERELLI 6,5 il più vivace della Ternana, come sempre. Molto attivo, dribbling, cross, passaggi in profondità, anche se non sempre precisi. Una volta che esce dal campo per infortunio la Ternana si spegne e subisce l’avversario. Non solo un problema per la manovra rossoverde nella partita di oggi, ma anche in previsione derby (dal 37’ CASASOLA 6 sua l’occasione più importante della Ternana nel secondo tempo prima del gol, ma il suo sinistro – a porta spalancata – finisce sul palo. Tanta corsa, anche giusti tempi di inserimento. Peccato per la precisione, come all’80esimo quando da buona posizione non ha inquadrato la porta. Ma il suo ingresso ha certamente dato alla Ternana un’opzione in più)
CIANCI 6,5 è una partita strana la sua: sempre allacciato con gli avversari non riesce a dare alla squadra quel punto di riferimento che ha sempre avuto. Nel primo tempo poche occasioni per mettersi in mostra e il cartellino giallo che gli farà saltare il derby. Poi prende palo e sembrava una partita stregata. E invece trova con uno splendido sinistro il gol della tranquillità