A Cittadella la Ternana cerca il bis, Lucarelli il tris
La partita fra Ternana e Cittadella è una sfida recente. La prima volta le due squadre si sono incontrate nel 2000, la prima stagione di Agostinelli.
Da allora 12 volte si sono incrociate le due squadre e soltanto Lucarelli è riuscito a vincere fuori casa. La tradizione infatti, estremamente negativa, è stata interrotta proprio dall’attuale allenatore della Ternana che nelle ultime due volte che i rossoverdi si sono presentati a Cittadella è riuscito a vincere.
Due a uno nella prima stagione di serie B grazie a una doppietta di Donnarumma che di fatto ha aperto e chiuso la gara, con due gol da ex. Sembrava che neanche in quell’occasione la Ternana riuscisse a vincere la partita, visto che Tavernelli aveva rimontato il gol con cui Donnarumma aveva rotto l’equilibrio. Un tocco morbidissimo, una traiettoria straordinaria, con il portiere avversario in uscita. Il pareggio – come detto di Tavernelli sapeva di beffa, ma al 94esimo la Ternana passa di nuovo in vantaggio, sempre con Donnarumma. E pensate che qualche secondo prima aveva segnato Celli, ma il gol fu annullato per fuorigioco.
L’anno successivo – lo scorso – ancora una vittoria. Stavolta per 2-0. Con gol di Palumbo in avvio, su cui la Ternana ha costruito tutta la sua partita difensiva e nel finale quello di Coulibaly, a spazzare via le ansie. Con la Ternana che in quel periodo si rese protagonista della striscia iniziale che aveva fatto sognare i tifosi.
Insomma: Lucarelli cerca la terza affermazione a Cittadella, per la seconda vittoria del campionato.
E’ riuscito in un’impresa che non è riuscita a nessuno. Non ad Agostinelli, il primo come detto ad incontrarla. Primo incrocio, prima sconfitta. Era la squadra di Borgobello, Grabbi e Miccoli, tanto per capirci. Che però contro il Cittadella di Ezio Glerean, famoso per il suo sistema di gioco innovativo a quei tempi del 3-3-1-3 si mangiò letteralmente i rossoverdi con una tripletta di Ghirardello. Per la Teranana segnò Roberto Romualdi, in una delle sue poche partite da titolare, nell’unico anno in rossoverde. Ha perso addirittura due volte (su 3) Mimmo Toscano. Una in coppa Italia, nel secondo turno, ad agosto con un gol di Di Roberto al 90esimo. Stesso risultato qualche mese più tardi, ma stavolta il gol fu in avvio di partita di Minesso. L’anno successivo fu 2-2 (peraltro sempre Di Roberto a segno) con la Ternana che riuscì a recuperare due volte, una delle quali al 90esimo, con Antenucci.
Non ci è riuscito Tesser (0-0 per lui), non c’è riuscito Giorgini in C (unico precedente in questa competizione) che ha pareggiato 1-1.