Le pagelle – Aloi determina, Martella non si arrende mai. Loiacono e De Boer lottano fino alla fine
Le pagelle di Ternana-Virtus Entella 1-1 firmate TernanaNews.it
VANNUCCHI 5,5 la prima palla che tocca praticamente è nell’episodio che indirizza il match. Uscita a valanga su Guiu, che stava entrando in area. Per l’arbitro è rosso: lascia la Ternana in 10, ma difficilmente poteva far meglio.
DONATI 6 attento dietro, poche sbavature, nonostante la Ternana accetti anche di scoprirsi. Bravo a mantenere gli equilibri.
LOIACONO 6,5 con una Ternana in avanti e in inferiorità per cercare di recuperare lo svantaggio, è costretto a prendersi dei rischi e ad ingaggiare dei duelli in velocità con gli attaccanti liguri. Non disdegna anche il gioco rude. Combattivo fino alla fine, a muso duro contro gli avversari. Gladiatorio: finisce con i crampi
TITO 6,5 non doveva giocare, appena recuperato. Parte lui largo a sinistra, per poi spostarsi come difensore centrale, dopo essersi invertito con Martella. Sempre accorto e lucido nella gestione del pallone (79’ CURCIO 6 si presenta con una rovesciata che per poco non entra, c’è bisogno della sua qualità per scardinare la difesa ligure. Si piazza a galleggiare fra le linee, per innescare i due centravanti)
CASASOLA 6,5 molto attivo, anche in fase offensiva. Le principali occasioni rossoverdi, nel primo tempo soprattutto, passano dai suoi piedi e anche in difesa si fa sentire, quando la squadra rimane in 10. Non smette di spingere, non smette di far sentire la propria fisicità. Come serviva.
CORRADINI 6 torna titolare dopo l’infortunio ma dopo neanche 25 minuti deve lasciare il campo dopo l’espulsione di Vannucchi. La Ternana stava gestendo la partita con tranquillità (dal 25’ VITALI 6 pronti via si accartoccia sulla punizione fortissima. Sul gol non può nulla, poi controlla)
DE BOER 6,5 rimane a lungo l’unico frangiflutti in mezzo al campo, pronto a interrompere le azioni liguri in tutti i modi. Prende tanti colpi, tocca tanti palloni. Encombiabile, uno dei migliori in campo, in una partita che si complica all’improvviso e lui non si fa trovare impreparato
MARTELLA 7 parte difensore centrale, finisce praticamente come attaccante aggiunto. Tanta corsa, tanta buona volontà. Rischia il gol del pari, di testa, su calcio d’angolo. Poi torna dietro, con l’uscita di Tito, senza smettere di spingere. Tanto che proprio dal suo piede nasce l’assist per il gol dell’1-1. Uno degli ultimi ad arrendersi: viene premiato.
ROMEO 6 tanto vitale, quanto innervosito (non a caso prende un giallo). Ingaggia duelli, cerca conclusioni, vuole determinare in questa partita. Presente in zona offensiva, si sdoppia con la squadra in inferiorità. All’inizio della partita è lui il più cercato in zona offensiva, poi arretrando prova a determinare in mezzo (dal 72’ ALOI 7 serve sostanza per tenere la pressione alta, come vuole Abate nel finale. Nessuno, forse neanche lui, pensava di essere quello che l’avrebbe rimessa in piedi: peraltro di testa)
CIANCI 6,5 pronti via e segna subito, ma in presunta posizione di fuorigioco: non si capisce se Romeo effettivamente tocca. Poi un’altra chanches importante nel primo tempo e tanti duelli, tante botte, tante proteste e tanto movimento. Nel secondo tempo più sportellate che occasioni per mettersi in mostra. Tiritiello per anticiparlo utilizza anche le mani, ma l’arbitro non se ne accorge. Ma è una partita sporca, che anche Cianci contribuisce a tirare dalla parte rossoverde
CICERELLI 6,5 è sempre l’uomo a cui si aggrappa la Ternana per la giocata improvvisa. Ci prova su punizione, cerca il gol o l’assist contando sulle proprie qualità. A destra, a sinistra, da fuori area. Stavolta non esce il coniglio dal cilindro, rimane la prestazione (dal 72’ FERRANTE 6 opzione doppio centravanti per l’assalto finale, si cala subito nella parte, concentrato e applicato)