AM Terni TV – Ternana-Pisa 2-1, Lucarelli: “Vittoria importantissima”
L’allenatore rossoverde torna a parlare dopo il silenzio stampa
Cristiano Lucarelli rompe il silenzio stampa e torna a parlare ai microfoni di AM Terni Television la vittoria in rimonta contro il Pisa: "La cosa più importante è aver vinto, all'andata abbiamo solo perso la partita, nessuno poteva immaginare quello che è successo dopo. C'è la soddisfazione da livornese di aver vinto la partita e da allenatore della Ternana. Gol di un pisano? Andrea è stato bravo, freddo e lucido nonostante il problema alla caviglia. Ci ha permesso di rientrare in partita con il risultato perchè con il gioco già eravamo dentro al match"
L'assist di Favilli per Falletti è stato straordinario: "La sua intenzione era di tirare, gli è rimasta la palla sotto, non aveva più luce e saggiamente ha scaricato su Falletti"
Ternana trasformata nel secondo tempo: "Non ho appeso nessuno al muro all'intervallo, ho visto nel primo tempo una Ternana arrembante, abbiamo finito in crescendo. Non ho detto niente di diverso dalle altre volte. Nelle altre due partite invece c'è stato da incazzarsi parecchio nel primo tempo"
Perchè la scelta del 433 con Palumbo e Falletti larghi: "Il problema nel primo tempo è che non riuscivamo ad essere puliti nei passaggi, complice anche il vento che ci ha condizionato, cambiava le traiettorie. Sia Antonio che Cesar erano costretti ad allargarsi, facendo il movimento in dentro entravano dentro la bocca del Pisa. Siamo poi ripartiti nella ripresa sui binari, senza movimenti a rientrare, così potevano cercarli meglio anche i terzini"
I primi tempi stanno diventando un po' un incubo: "No, oggi ho detto io di prendere gol subito, li ho anche ringraziati perchè mi hanno ascoltato. A parte gli scherzi, oggi il gol è stato inaspettato anche per come era iniziata la partita"
Il silenzio stampa ha funzionato: "Io l'avrei continuato, ma la società mi ha detto di parlare, il presidente in particolare ci teneva molto"
Sei tornato con il modulo a 4: "Questa è una squadra che ha delle caratteristiche offensive, sono arrivato e ho giocato tre partite in una settimana. Non ho avuto tanto modo di riprendere tatticamente, avere gli spazi di fare qualcosa di diverso rispetto a quello che avevo ereditato. La squadra si era espressa bene a livello difensivo, con Palermo e Benevento. Con il Genoa ci sta perdere, abbiamo poi vinto con il Bari. I risultati erano incoraggianti. Con Spal e Brescia siamo andati sotto, con il modulo a 4 non è cambiato niente. Però abbiamo ribaltato la partita e non ci riuscivamo da tempo"