Avenatti quest’anno non va, lo dicono anche i numeri
Un solo tiro nello specchio della porta più uno fuori. Questo è il magro bottino di Felipe Avenatti nei match contro Trapani, Modena e Livorno. E' sotto gli occhi di tutti che l'attaccante rossoverde non sta attraversando un grande periodo di forma. Su di lui si è scritto e detto tanto. Noi però questa volta vogliamo analizzare, con i numeri, le sue ultime prestazioni. Grazie ai dati forniti dalla “Sics” possiamo studiare l'evoluzione o involuzione del giocatore in queste tre partite.
Il dato più eclatante è quello legato alle conclusioni in porta e ai tiri totali. Come detto entrambe le voci fanno registrare un magro “1”. Poco, molto poco soprattutto se si parla di un attaccante e nel caso di Avenatti l'unico terminale offensivo visto che la Ternana adotta ormai stabilmente il 4-2-3-1.
Ma se i tiri sono pochi, purtroppo nemmeno il numero dei dribbling non è soddisfacente. Delle tre partite prese in esame la migliore è stata quella contro il Modena dove in due occasioni su tre è riuscito a superare il diretto avversario. Contro Trapani e Livorno invece non ha mai tentato il dribbling. Cosa gli sia mancato difficile dirlo. Di sicuro un pizzico di convinzione in più nei propri mezzi.
Avenatti bocciato? No perché guardando attentamente i dati emerge che il giocatore anche se a fatica sta cercando di diventare il regista avanzato della squadra. Ecco allora spuntare il cross effettuato a Livorno contro gli “zero” nelle partite precedenti. Il dato più incoraggiante è quello legato ai passaggi chiave. 3 contro il Trapani, altrettanti contro il Modena (assist a Janse per l'1-0) e uno a Livorno. Avenatti non è un attaccante da area di rigore. E' soprattutto una punta di raccordo che spesso esce dall'area per liberare spazio dove i suoi compagni possono infilarsi. Un gioco, questo, che ancora non ha portato a grandi risultati e che non riesce a far diventare il calciatore il punto di riferimento della squadra. Infatti sono appena 4 i falli subiti dall'uruguaiano nei soliti tre match. 4 falli che si suddividono in egual misura nelle sfide contro Modena e Livorno. Pochi falli subiti e molte palle perse: 40 in tre gare.
L'ultimo dato che andiamo a prendere in esame ci regala un pizzico di ottimismo. I duelli vinti rispetto a quelli totali sono in netta crescita. Avenatti è passato dai 2 su 7 contro il Trapani ai 7 su 19 contro il Modena per finire agli 11 su 24 di Livorno. Come a dire, non sarà l'Avenatti della prima metà dello scorso campionato ma almeno in quanto a volontà ce la sta mettendo tutta.