BARI-TERNANA, Lucarelli: “Non è una gara a chi ce l’ha più lungo”

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BARI-TERNANA, Lucarelli: “Non è una gara a chi ce l’ha più lungo”

Conferenza stampa di presentazione Bari-Ternana per Cristiano Lucarelli. 

Da 1 a 10 l'importanza di questa partita?

"Questa partita è importante. Ci guarda tutta la serie C. Vorrei subito sgombrare il campo dagli equivoci. Non è una partita determinante per la vittoria del campionato. Se a 26 giornate dalla fine con 78 punti in palio si da un significato di vita o morte a questa partita faremo un grosso errore. 

Come ha visto il Bari?

"Bari squadra forte, a detta di tutti ad inizio del campionato e ora è indicata da tutti come la squadra più attrezzata tecnicamente per vincere il campionato. Bari squadra forte, società ambiziosa. E' la seconda della famiglia De Laurentiis. Ho avuto la fortuna di stare con loro a Napoli e so come ragionano e lavorano. Bari è la squadra da battere. Ultimamente vive molto d'individualità e questo mi preoccupa molto. Negli ultimi 4/5 anni ho sempre affrontato Auteri, tra i migliori della categoria e al quale faccio l'in bocca al lupo per la guarigione dal Covid. Le squadre di Auteri sono diverse da questo Bari. Quando diventeranno squadra di Auteri saranno problemi". 

Nelle ultime due settimane ha schierato due attacchi diversi il Bari…

"Loro sono nella nostra stessa situazione. Hanno un parco attaccanti eccezionale. Chi scelgono scelgono". 

Domani esame di laurea?

"Forse sarà più importante a come approcceremo la partita piuttosto che al risultato. Si affrontano le squadre più in palla dopo 10 giornate. E' un match clou, forse anche più del risultato. Dovessimo vincere a Bari e perdessimo quella dopo con il Teramo non avremmo risolto nulla. Nella mentaltià e nella gestione di un match clou sono curioso di vedere la mia squadra come si comporterà".

Hai parlato con chi c'era l'anno scorso nella gara dei playoff?

"Credo che tutto quello che succede nel campo debba finire con il fischio del campo. Se interpretassimo questa partita con lo spirito di rivalsa disperderemo energie. Credo sarà una bella partita da vedere. A noi serve che la Ternana faccia quello che ha fatto fino ad ora. Ci interessa proporre calcio. Abbiamo caratteristiche che su un campo largo e lungo come Bari può dire la sua. Ne ho sentite tante sulla partita dei playoff. Dobbiamo andare avanti. Non credo sia utile ricordare o fare proclami di vendetta relativa alla partita dell'anno scorso. Tutto ciò che è un ricordo doloroso ho cercato di cancellarlo, di far vedere il portiere mezzo pieno invece che mezzo vuoto". 

Falletti sospiro di sollievo?

"Si certo. Era un dolore venuto fuori strada facendo. Abbiamo avuto buone sensazioni da subito. E' un dolore che gli è aumentato nel corso della gara. Si è fermato nel momento giusto senza andare a pregiudicare un infortunio più serio. Lo abbiamo a disposizione. Faremo le valutazioni. Se fosse stata la finale dei playoff sarebbe stato diverso. Questa è una partita delle 26 che mancano. Dobbiamo guardare a lunga gittata. Cercheremo di mettere in campo la squadra migliore".

Numeri alla mano è la Ternana la squadra da battere…

"Non mi piace fare proclami prima della partita. Mi piace fare i fatti. Non è una gara a chi ce l'ha più lungo. Bisogna conservare le energie per quei 95' lì". 

Consegne particolari per Bari?

"La Ternana ha un suo abito e non lo cambia. Quando la Ternana non riuscirà ad esprimersi come sa fare deve essere solo per la forza dell'avversario. Accorgimenti non liv edo positivi. Sarebbe un segnale di debolezza che darei alla squadra. La nostra preoccupazione è domenicale, per ogni avversario che affrontiamo. Auteri disse prima di andare a Foggia che le trappole sono ovunque. Questo è un girone infernale. Ci può essere lo scivolone dietro l'angolo. E questi si che sono momenti che ti fanno perdere il campionato. Quella di domani no".

In settimana è tornato Damian…

"Ha avuto progressi notevoli in settimana. Lo convocheremo e lo porteremo sicuramente in panchina. Ci sono diverse situazioni da valutare. Una è la sua".

Dal 2016 non ha mai vinto in campionato contro Auteri.. Ha detto che ancora non ha ritrovato nel Bari una squadra di Auteri.

"In Coppa Italia sì però con il piccolo Tuttocuoio contro il Benevento. Magari Auteri ha cambiato modo di proporre gioco. Lo conosco bene. Le sue squadre hanno un marchio di fabbrica. Il Bari ha fatto tanti punti sulle individualità. Ha giocatori di categoria superiore. Non posso vedere i suoi allenamenti. Rispetto a Catanzaro e Matera questo Bari è diverso".

Nell'allenamento di rifinitura chiarirà i dubbi?

"Non c'è fretta, abbiamo bel viaggio in pullman e domani si gioca alle 17:30. C'è tempo. Sicuramente la Ternana farà la Ternana. Adremo a Bari cercando di giocare da Ternana. Non ci adatteremo".