Botta, il doppio ex a TernanaNews: “Che Ceravolo! Ma occhio ad Ebagua”

“Alla Ternana andrebbe bene pure un pareggio mentre il Vicenza ha bisogno di vincere per provare ad allontanarsi dalla zona playout”: parola di Stefano Botta uno che conosce molto bene entrambe le squadre.

Il centrocampista vanta 159 presenze con la maglia biancorossa e 11 gol segnati in 4 campionati di B. Con la Ternana lo score è inferiore. Appena una stagione e mezza (29 gettoni e zero reti). Nonostante questo c'è un Vicenza-Ternana che si ricorda ancora molto bene: “Vincemmo con un gol in rovesciata di Litteri. Una partita impossibile da dimenticare”.

Tornando alla sfida di sabato per i padroni di casa: “è una gara molto importante. E' vero che si sono ripresi da quando sulla panchina è arrivato Lerda ma ancora sono impelagati nella zona playout”.

Il cambio di allenatore ha fruttato 7 punti in 4 partite: “hanno perso la prima poi però due vittorie e un pareggio, segno che il lavoro di Lerda sta dando i suoi frutti. Tra gli artefici di questa rinascita c'è anche Ebagua che ha ritrovato il gol con una certa continuità”.

Vicenza in forma ma anche la Ternana non è da meno: “ha perso contro il Crotone ma ci sta. Non dimentichiamoci che prima di affrontare la capolista aveva infilato 4 risultati utili consecutivi”.

Chi arriva meglio a questa sfida?

La Ternana perché può contare su una migliore posizione in classifica. Il Vicenza invece ha addosso la pressione dello spauracchio playout. Però non dimentichiamoci che si giocherà al Menti, un campo difficile per tutti. La Ternana dal canto suo potrà fare affidamento su un reparto offensivo di grande qualità con Ceravolo che sta disputando un'ottima stagione. Dall'altra parte il Vicenza avrà dalla sua il pubblico, inevitabilmente rinvigorito dai tre risultati utili di fila”.

Ad inizio stagione avrebbe mai pensato che oggi, Vincenza e Ternana si sarebbero affrontare per la salvezza?

“I rossoverdi con 44 punti sono quasi al sicuro e con sette partite alla fine direi che sono in linea per un campionato tranquillo. Discorso diverso se l'obiettivo iniziale fossero stati i playoff. Per quanto riguarda il Vicenza ebbene, dopo il primo anno di Marino ci si aspettava un campionato differente. E' vero, sono partiti molti pezzi da novanta però non si pensava che la squadra si ritrovasse in una posizione così rischiosa”.

Oggi Stefano Botta guida il centrocampo della Lucchese in Lega Pro…

“Siamo a metà classifica, ma abbiamo soltanto 3 punti di margine dai playout. Questo vuol dire che la salvezza dobbiamo ancora guadagnarcela”.