Breda: “Avenatti sa quello che chiedo. Recuperare giocatori è importante. Santacroce è utilizzabile, avrà le sue occasioni”
Dopo l’allenamento di rifinitura di questa mattina, in sala stampa si è presentato Roberto Breda per la consueta conferenza stampa pre-partita, prima di partire per il ritiro di Avellino.
E’ servito il weekend, per recuperare?
“Si, ma non avevamo grossi problemi. Falletti giovedì stava già meglio, insomma è stata una settimana tranquilla”.
Giocare l’ultima partita crea vantaggio o apprensioni: le partite di ieri hanno reso più serena la Ternana?
“Non dobbiamo essere sereni, ma consapevoli: i risultati positivi sono una opportunità per allungare un po’. Ma anche per loro sono andati bene i risultati, e tutte e due le squadre vorranno far punti”.
Come dobbiamo impostare la partita?
“All’andata è stata una partita strana, ma ora dobbiamo ripartire da zero. Noi dobbiamo rimanere fedeli al nostro dna, con intensità e provando ad attaccare, anche se loro hanno giocatori di esperienza”.
C’è opzione per cambiare qualcosa?
“Vediamo. Abbiamo provato alcune soluzioni in settimana”.
Contro l’Avellino può essere penalizzante la fatica che facciamo a segnare?
“Noi dobbiamo essere bravi ad utilizzare le nostre armi, perchè non basta tirare in porta, ma bisogna anche buttarla dentro. Dalle occasioni bisogna tirar fuori gol, sapendo sempre però che per ogni nostra azione offensiva bisogna rimanere coperti dietro”.
Se dovessimo improntarci ad un 352, come sarebbero le posizioni?
“L’aver provato qualcosa di nuovo, in una settimana, non ci ha consentito di provare molte soluzioni diversi, e se dovessimo cambiar modulo per ora abbiamo un paio di alternative. Poi se vorremo perseguire nel provare un altro modulo, qualche altra alternativa la proveremo e la troveremo”.
I cambiamenti sono legati al rendimento o alle contingenze?
“L’idea è quella di creare alternative, perchè ci siamo accorti in queste partite che ci servono anche nuove alternative”.
Esiste in avanti un Piano B per la Ternana?
“Fino a qualche partita fa le occasioni comunque le abbiamo avute e le abbiamo realizzate, anche se nelle ultime quattro abbiamo tirato solo coi centrali. Il Piano B è avere più giocatori che attaccano davanti, ed è anche una maniera per recuperare più giocatori, per far giocare anche quelli che fino ad ora hanno giocato meno”.
Avenatti è recuperabile dal suo torpore?
“Al di la del fatto che dire irrecuperabile è come caricarlo di aspettative che forse non gli fanno bene, lui in allenamento sa cosa chiedo, come tutti gli altri. Poi posso anche sbagliare, ma tutti sanno quello che chiedo e che le mie scelte sono in virtù di questo”.
In settimana ha provato il 352: quindi c’è l’idea di questo assetto tattico?
“Nel tempo sono convinto che recuperare alcuni giocatori possa aiutarci. Ma a volte abbiamo provato un modulo fino all’ultimo e poi lo abbiamo cambiato, vediamo domani”.
Il loro attacco sembra definito invece…
“Si, ed è un attacco importante: hanno Mokulu, Castaldo, tutti giocatori importanti, anche lo stesso Insigne, che sta crescendo. Manca Bastien che è in nazionale, ma hanno anche Sbaffo. Insomma sono una squadra importante con giocatori di peso, certamente sono una buona squadra. In difesa magari non è facile mantenere le stesse caratteristiche dell’attacco, e qualche problema puoi crearlo. Loro secondo me partiranno abbastanza forti, poi anche lo stadio li aiuta; non sono una struttura statica, ma si muovono, son dinamici”.
In settimana abbiamo parlato con Santacroce…
“E’ migliorato molto, anche se deve lavorare ancora per stare ancora meglio. Certo è utilizzabile, da un paio di settimane almeno, e coi diffidati e le nazionali sicuramente le sue occasioni le avrà, poi dovrà convincere come tutti in settimana”.
Avete un po’ gestito le diffide?
“Non è facile, bisogna sempre fare la partita, anche perchè già la prossima settimana mancherà al 99% Valjent. Poi non sono giocatori che prendono tante ammonizioni in realtà, si sono solo concentrate”.
Troianiello come sta?
“Bene, ed è uno di quelli che se dovessimo cambiare modulo potrebbe mettere in campo le sue capacità, ha già giocato come seconda punta. Potrebbe anche subentrare a Ceravolo, anche perchè Fabio non sempre ha i 90 minuti, o anche con Fabio. Ma insomma, dobbiamo vedere la partita, sempre”.