Breda: “Ci è mancata intensità in avvio di ripresa”

"Il primo tempo non siamo partiti male, secondo me la prima mezzora le squadre si sono studiate. Loro non hanno fatto di più, sono stati molto equilibrati, ma nel complesso abbiamo crato poco entrambi. Con il tempo siamo cresciuti, siamo andati sotto. Dovevamo fare meglio il primo quarto d'ora del secondo tempo e mettere la stessa intensità che abbiamo messo poi sul 2-1. L'ho detto anche ai ragazzi a fine partita, quel tipo d'intensità è nostro, dobbiamo metterlo subito sapendo che rischi qualcosa e che hai le gambe per farlo. Dispiace perché i ragazzi ci hanno creduto fino alla fine, hanno creato palle gol fino all'ultimo. Davanti però ci siamo trovati una squadra che ha valori importanti, esperienza e qualità. Una squadra alla quale vanno i nostri complimenti per la vittoria ma gli abbiamo servito su un piatto d'argento i tre punti": così Roberto Breda, tecnico della Ternana al termine della sfida contro lo Spezia.

Nella disamina del match, l'allenatore rossoverde evidenza una caratteristica importante dello Spezia "ci ha tolto la profondità, gli spazi erano pochi e dovevamo essere bravi a crearci degli episodi. Ci siamo riusciti dopo la mezzora. Lo Spezia, con l'arrivo di Di Carlo ha una delle migliori difese del campionato, ciò nonostante abbiamo creato tanto".

All'uscita dagli spogliatoi Breda ha rinunciato a Gondo preferendogli Avenatti "Felipe ha delle bellissime caratteristiche e continua ad essere un giocatore importante. Poi però ci sono delle fasi della stagione, dei momenti delle partite. La squadra aveva un equilibrio e abbiamo cercato di mantenerlo. Con tranquillità abbiamo anche cambiato". Per Gondo non si è trattato di una bocciatura "non l'ho lasciato nello spogliatoio perché aveva fatto male. In quella posizione ha fatto partite ottime, vedi Pescara, Latina, Crotone. Insomma quando ha un terzino con grande corsa, tipo Migliore, lui è bravo a contrastarlo e a ripartire. L'ho tolto perché, una volta andati sotto, sapevo che ci sarebbe mancata ancora di più la profindità così ho cercato di mettere caratteristiche diverse in campo, cercando gli uno contro uno sulle fasce e mettendo uno che vincesse i contrasti in area".

Martedì si torna in campo. A Bari non ci sarà Zanon squalificato. Nel frattempo oggi con la Primavera ha giocato un'ora Santacroce "voglio chiedere com'è andata. E' ancora presto per parlare. Non credo sia pronto per giocare dall'inizio. Vediamo domani mattina come si presentano i ragazzi, tra l'altro c'è anche Janse da verificare".